SPID Poste Italiane a pagamento: potrebbe essere in arrivo un canone annuo di circa 5€

Poste Italiane sta considerando l’introduzione di un canone annuo di circa 5€ per coprire i costi del servizio SPID: ecco cosa cambia per 30 milioni di utenti.

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Negli ultimi anni, lo SPID (il Sistema Pubblico di Identità Digitale) è diventato uno strumento imprescindibile per accedere ai servizi online della Pubblica Amministrazione. Tra i diversi gestori, Poste Italiane ha giocato un ruolo dominante, offrendo gratuitamente la possibilità di attivare e utilizzare lo SPID tramite il servizio Poste ID. Tuttavia, una nuova fase sembra ormai alle porte: anche Poste starebbe considerando l’introduzione di un canone annuo di circa 5 euro per coprire i costi del servizio.

Questa possibile evoluzione rientra in un quadro più ampio di trasformazione del sistema di identità digitale italiano, dove esigenze economiche e strategie istituzionali stanno cambiando le regole del gioco. Il Governo sta infatti spingendo su soluzioni alternative come la Carta d’Identità Elettronica (CIE) e il portafoglio digitale europeo (IT Wallet), mentre i gestori SPID devono affrontare l’assenza di un finanziamento pubblico strutturale. In questo scenario, il passaggio da gratuito a pagamento potrebbe diventare la norma per milioni di utenti.

Secondo dati aggiornati al 2024, ben 28,7 milioni di identità SPID risultano registrate tramite Poste, su un totale nazionale di circa 40 milioni. In termini percentuali, si tratta di oltre il 70% del mercato. Qualsiasi cambiamento delle condizioni da parte dell’azienda, quindi, potrebbe influenzare le scelte e le abitudini digitali di milioni di cittadini.

Quando arriverà il canone di Poste Italiane e cosa cambia per gli utenti

Il passaggio al pagamento del servizio non avverrà da un giorno all’altro, ma si inserisce in un percorso regolato da scadenze e rinnovi contrattuali. Le attuali convenzioni tra Stato e provider privati, infatti, sono in proroga fino all’autunno 2025, periodo entro il quale si definiranno i nuovi accordi.

Secondo alcune indiscrezioni, l’introduzione del canone per lo SPID Poste potrebbe coincidere con l’esaurimento dei fondi del PNRR, già sbloccati nella primavera 2025 ma non ancora sufficienti a garantire la gratuità nel lungo termine.

Per gli utenti, il passaggio comporterà l’obbligo di accettare esplicitamente la nuova tariffa: il rinnovo non sarà automatico. Chi non aderirà alla nuova politica dei costi vedrà il proprio SPID sospeso alla scadenza dell’attuale rapporto. Sarà comunque possibile cambiare provider o chiudere l’utenza, in linea con le tutele previste dalle normative sulla trasparenza e sulla protezione del consumatore digitale.

Verso lo SPID a pagamento: le motivazioni

L’introduzione di un canone per lo SPID non sarebbe un’eccezione: altre aziende del settore hanno già avviato questa transizione nel corso del 2025. Aruba e InfoCert, ad esempio, hanno fissato un prezzo di circa 4,90 euro + IVA all’anno, ma solo a partire dal secondo anno di utilizzo. Register.it, invece, ha adottato un modello più articolato, con un canone base di 9,90 euro (gratuito il primo anno), che può salire fino a oltre 80 euro l’anno in assenza di alcuni requisiti tecnici specifici.

Il motivo principale dietro l’introduzione del canone è semplice: mantenere attivo e sicuro un sistema di identità digitale ha un costo elevato. La gestione delle infrastrutture tecnologiche, l’assistenza agli utenti e la protezione contro le minacce informatiche sono attività costanti che richiedono risorse. In assenza di un finanziamento pubblico duraturo, i gestori sono costretti a trovare soluzioni alternative per garantire la continuità del servizio. Anche Poste Italiane, quindi, potrebbe seguire questa direzione per garantire la sostenibilità del servizio.

Il futuro dell’identità digitale: IT Wallet e CIE

Parallelamente, il Governo sta reindirizzando gli investimenti su piattaforme più integrate e moderne, come il già citato IT Wallet e la Carta d’Identità Elettronica, riducendo gradualmente la centralità dello SPID. Questo cambio di strategia riflette anche l’allineamento con le normative europee, come il regolamento eIDAS, che punta a creare un’identità digitale interoperabile a livello continentale.

Nonostante questi sviluppi, la realtà è che oggi oltre 40 milioni di cittadini utilizzano lo SPID per accedere a numerosi servizi digitali. Se Poste Italiane decidesse davvero di introdurre un canone, quasi 30 milioni di utenti si troverebbero a dover sostenere un nuovo costo annuale, a meno di una rapida ed efficace migrazione verso altri strumenti digitali. Una mossa che, volente o nolente, potrebbe accelerare una transizione già in corso.

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MediaWorld diventa cinese: JD rileva una quota dell’85,2% di Ceconomy

Il gruppo cinese JD ha acquistato la maggioranza della società tedesca che controlla i negozi MediaMarkt, MediaWorld e Saturn.

mediaworld cinese

Il panorama della grande distribuzione elettronica europea è destinato a cambiare volto: MediaWorld diventa, di fatto, cinese. Il colosso asiatico JD, uno dei principali protagonisti dell’e-commerce in Cina, ha infatti raggiunto una quota pari all’85,2% di Ceconomy, la holding tedesca che controlla i marchi MediaMarkt, MediaWorld e Saturn.

L’operazione, resa nota attraverso un comunicato ufficiale, combina l’esito dell’offerta pubblica di acquisto lanciata da JD con l’intesa raggiunta con Convergenta, la società della famiglia Kellerhals, che manterrà comunque una partecipazione significativa.

L’ingresso di JD.com rappresenta una svolta strategica per il settore: grazie a questa acquisizione, il gruppo cinese ottiene accesso diretto a uno dei maggiori player europei nell’elettronica di consumo, forte di circa mille negozi distribuiti in undici Paesi e di portali e-commerce consolidati. Una mossa che rafforza l’espansione di JD nel mercato occidentale, dopo che già a luglio aveva acquisito il 32% di Ceconomy per un valore stimato di 2,2 miliardi di euro.

L’acquisizione cinese di MediaWorld e le sue conseguenze

Nonostante il via libera dell’Autorità federale antitrust tedesca, arrivato a settembre, l’operazione non è ancora formalmente conclusa. Perché diventi definitiva serviranno ulteriori autorizzazioni, tra cui quelle legate alle normative europee sulle sovvenzioni estere e ai controlli sul commercio internazionale.

Ceconomy prevede che il percorso burocratico possa chiudersi solo nella prima metà del 2026, quando la proprietà effettiva passerà stabilmente nelle mani del gruppo cinese. Nell’attesa, il gruppo JD ha già concordato un punto cruciale con i precedenti soci: per almeno tre anni non ci saranno chiusure di punti vendita né licenziamenti, una garanzia importante per migliaia di dipendenti in tutta Europa.

Quando l’operazione sarà completata, il gruppo di Pechino potrà contare su una rete capillare di negozi fisici e piattaforme digitali già operative, ampliando di fatto la propria presenza nel mercato europeo e rafforzando la competizione nel settore dell’elettronica al dettaglio.

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HBO Max debutterà in Italia nel 2026: ecco contenuti e piani di abbonamento

Dal momento che l’accordo tra Warner Bros. Discovery e Sky non verrà rinnovato, nel 2026 è previsto il debutto in Italia di un nuovo servizio streaming: HBO Max.

hbo max italia

Alla fine del 2025 si chiuderà un capitolo importante per la TV a pagamento italiana: l’accordo tra Warner Bros. Discovery e Sky non verrà rinnovato. Una scelta che segna la fine di una lunga collaborazione e che modificherà in modo significativo l’offerta dei pacchetti Cinema e Intrattenimento della piattaforma satellitare. Film e molte delle serie più seguite degli ultimi anni lasceranno progressivamente il catalogo Sky, aprendo un nuovo scenario nel panorama televisivo.

Il prossimo 13 gennaio segnerà infatti l’arrivo ufficiale di HBO Max, il servizio streaming che accoglierà film, serie, contenuti originali e l’intero catalogo sportivo Eurosport. Un ingresso che si inserisce in un mercato già affollato da NOW, Netflix, Prime Video, Disney+ e molti altri, aggiungendo un ulteriore tassello a quello “spezzatino” di abbonamenti che da anni divide i contenuti tra più piattaforme.

HBO Max arriva in Italia

HBO Max si presenterà in Italia con un’offerta che punta fortemente sulle anteprime e sulle esclusive. Tra le novità più attese ci sono series come A Knight of the Seven Kingdoms e Industry, insieme a numerosi titoli Max Originals che non hanno mai trovato distribuzione nel nostro Paese. Accanto a queste, arriveranno anche nuove stagioni di serie già amate dal pubblico italiano, come The White Lotus, The Last of Us, Euphoria e House of the Dragon.

Sul fronte cinematografico, la piattaforma offrirà non solo i blockbuster degli ultimi anni — da Dune a The Batman, fino al nuovo corso DC — ma anche l’intero archivio Warner Bros., che tornerà disponibile in esclusiva dopo aver lasciato progressivamente le altre piattaforme. Non mancheranno inoltre cult intramontabili come Friends, The Big Bang Theory o le serie animate di culto, tra cui Rick and Morty.

Produzioni italiane, documentari true crime e sport

Il debutto italiano sarà accompagnato anche da contenuti originali locali. La punta di diamante sarà Portobello, la serie diretta da Marco Bellocchio con Fabrizio Gifuni, dedicata al caso giudiziario che travolse Enzo Tortora negli anni ’80.

Grande spazio sarà riservato anche al filone true crime e alle docuserie, con progetti incentrati su casi che hanno colpito profondamente l’opinione pubblica: l’omicidio di Melania Rea, la tragica vicenda di Saman Abbas e il documentario dedicato agli ultimi anni di Gina Lollobrigida. A completare il quadro ci saranno anche titoli cinematografici italiani in anteprima assoluta, come Nonostante di Valerio Mastandrea e Squali, debutto alla regia di Daniele Barbiero.

HBO Max sarà anche la nuova casa di Eurosport, diventando così una piattaforma centrale per gli amanti dello sport. Tra gli eventi più attesi ci sono gli Australian Open, il Roland-Garros e soprattutto i Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina 2026, trasmessi integralmente con dirette, approfondimenti e contenuti speciali. Chi desidera l’intera programmazione sportiva potrà aggiungere il pacchetto dedicato con un piccolo supplemento mensile.

Piani di abbonamento e prezzi

HBO Max debutterà in Italia con tre piani pensati per esigenze diverse e compatibili con un’ampia gamma di dispositivi, dalle smart TV ai set-top box, fino ad app dedicate per smartphone, tablet e console. Tutti i piani consentono la creazione di cinque profili personalizzati e includono parental control per un uso più sicuro e flessibile.

Il piano Base rappresenta l’ingresso più economico: offre la visione in Full HD su due dispositivi contemporaneamente, include pubblicità e costa 5,99€ al mese. Chi desidera un’esperienza senza interruzioni può scegliere il piano Standard, che a 11,99€ mensili elimina gli spot, permette il download offline e mantiene la visione in Full HD su due schermi.

Infine, per chi punta alla massima qualità c’è il piano Premium, che per 16,99€ al mese garantisce streaming in 4K Ultra HD, audio Dolby Atmos e la possibilità di guardare contenuti su quattro dispositivi, oltre a 100 download.

A questi si aggiunge il pacchetto Sport, attivabile a 3€ extra, che apre l’accesso all’intero catalogo Eurosport: anch’esso prevede la pubblicità e limita la visione contemporanea a due dispositivi, anche quando abbinato all’abbonamento Premium.

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Evanescence tour 2026: ecco prevendite e vendita generale dei biglietti dell’unica data italiana!

Evanescence torna in tour nel 2026 con un'unica tappa in Italia. Al via domani le prevendite dei biglietti: non farti trovare impreparato!

Gli Evanescence si preparano a tornare nel nostro Paese con un’unica data del tour mondiale 2026: l’unico appuntamento italiano è in programma il 28 settembre saranno a Bologna, sul palco dell’Unipol Arena, per celebrare due decenni di musica che hanno contribuito a ridefinire il rock degli anni Duemila.

La biglietteria si attiverà il 3 dicembre per gli iscritti Vivo Club, mentre la vendita generale partirà il 5 dicembre. Una parte degli incassi sarà destinata, tramite il programma PLUS1, a organizzazioni impegnate nel sostegno umanitario: una scelta che trasforma il tour in un’occasione di solidarietà oltre che di musica.

Data unica italiana: Bologna

Amy Lee ha già anticipato che questa tournée rappresenta una fase nuova per la band. Nel 2025 gli Evanescence hanno vissuto un rinnovato slancio creativo: collaborazioni inedite, ritorno ai grandi festival e il successo del brano Afterlife, realizzato per la serie Devil May Cry e premiato agli Hollywood Music in Media Awards. A Bologna il pubblico potrà aspettarsi una scaletta che intreccia i classici che hanno segnato una generazione – Bring Me To Life, My Immortal, Going Under – con i pezzi più recenti, come Fight Like A Girl.

Con la formazione attuale, compatta e rodata, ogni concerto si trasforma in un viaggio teatrale fatto di atmosfere intense, sonorità elettriche e la voce inconfondibile di Amy Lee. Non sarà soltanto un ritorno: sarà un’affermazione di forza artistica che continua a evolversi, anno dopo anno.

Inoltre, sono previsti due ospiti fuori dagli schemi: Poppy, che unisce immaginari futuristici e sperimentazione pop, e le Nova Twins, note per le loro esibizioni ad altissima energia che mescolano pulsazioni elettroniche e attitudine punk.

Quando e come acquistare i biglietti ufficiali del tour 2026 di Evanescence

I biglietti ufficiali per l’unica data italiana del tour 2026 di Evanescence saranno disponibili in prevendita in esclusiva su Vivo Club a partire da domani, mercoledì 3 dicembre alle ore 10:00.

La vendita generale, invece, prenderà il via venerdì 5 dicembre sempre alle ore 10:00 su TicketOne e in tutti i punti autorizzati abituali.

Ecco cosa devi fare per essere pronto e veloce nel comprare uno o più biglietti all’ora fatidica:

  1. Registrati sui siti dei rivenditori

    Registrati sui siti dei rivenditori, se vuoi accedere alla prevendita dovrai registrati su Vivo Club, mentre per accedere alla vendita generale iscriviti a Ticketone.it, inserendo tutti i dati richiesti.


    Ti consigliamo di fare questo passaggio almeno un giorno prima della data di uscita dei biglietti, in modo tale da non perdere tempo durante l’acquisto.

  2. Mettiti in postazione almeno 10 minuti prima dell’orario d’acquisto

    Mettiti davanti al tuo computer o al tuo cellulare con le pagine dei rivenditori già aperte almeno 10 minuti prima dell’orario previsto per la prevendita o la vendita generale. In modo tale da tenere tutto sotto controllo quando scatterà l’orario di acquisto.

  3. Seleziona il biglietto/i biglietti

    Non appena si apre la possibilità di effettuare l’acquisto seleziona il biglietto/i biglietti della tipologia che preferisci! Scegli come modalità di consegna l’eTicket, in modo da poter ricevere subito i tuoi biglietti ufficiali e stamparli gratuitamente senza nessun costo aggiuntivo.

  4. Completa l’acquisto

    Scegli il metodo di pagamento, inserisci i dati richiesti e completa l’acquisto!

  5. Compila nome e cognome di tutti i partecipanti

    Il concerto italiano di Evanescence è un evento con biglietti nominativi, quindi prima di procedere all’acquisto devi compilare correttamente nome e cognome tuo e di tutti i partecipanti.


    Inoltre per questa tappa è disponibile il FanTicket (solo on line su TicketOne.it), scegliendo la spedizione tramite Corriere Espresso.
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“Parodontax ti rimborsa il 50%”: richiedi fino a 5,80€ di cashback

Acquistando 2 prodotti Parodontax, di cui almeno un dentifricio Advanced, puoi richiedere il cashback del 50%, fino a un massimo di 5,80€.

cashback 50% parodontax

L’igiene orale è fondamentale per la cura dei tuoi denti e del tuo sorriso. A tal proposito, Parodontax ti dà la possibilità di ottenere il cashback di metà dell’importo speso per 2 prodotti, di cui almeno un dentifricio Parodontax Advanced.

Ma vediamo come funziona nel dettaglio la nuova operazione di rimborso “Parodontax ti rimborsa il 50%”.

Come funziona il cashback “Parodontax ti rimborsa il 50%”

In sintesi, una volta acquistati 2 prodotti Parodontax, di cui almeno un dentifricio Parodontax Advanced, puoi ottenere il rimborso integrale di quest’ultimo fino a un importo massimo di 5,80€ effettuando la richiesta via WhatsApp.

Requisiti di partecipazione

Per partecipare correttamente a questa operazione cashback dovrai comprare, in un unico scontrino, 2 prodotti Parodontax (a scelta tra dentifrici, collutori e spazzolini) di cui almeno 1 dentifricio Parodontax Advanced.

L’acquisto è valido esclusivamente presso i punti vendita fisici Drugstore che espongono il materiale pubblicitario.

Come richiedere il cashback Parodontax

Entro e non oltre 5 giorni dall’acquisto, con scontrino alla mano, manda un primo messaggio WhatsApp al numero di telefono 375 5352260 con scritto solo “PARTECIPO”.

Dopodiché, segui il flusso di partecipazione guidato dal sistema e nello specifico dovrai:

  • Indicare i dati personali richiesti: nome, cognome, indirizzo completo (via, numero civico, cap, comune e provincia), indirizzo e-mail.
  • Caricare o scattare una foto ben leggibile del documento commerciale in formato pdf, jpg oppure png dal quale si possa identificare chiaramente il prodotto acquistato e l’importo speso.
  • Inserire i seguenti dati riportati sullo scontrino di acquisto:
    • la data di emissione (GG/MM/AA) dello scontrino;
    • l’orario di emissione (HH/MM) dello scontrino;
    • il numero identificativo dello scontrino/documento commerciale senza trattino (ad esempio, per documento N. 0015-00125, scrivere 001500125);
    • codice RT composto da 11 caratteri alfanumerici (ad esempio 31BTF54668);
    • l’importo totale dello scontrino senza virgola dei decimali.
  • Indicare l’importo del collutorio Parodontax acquistato, indicato sullo scontrino;
  • Inserire un IBAN associato ad una carta prepagata bancaria oppure ad un conto corrente bancario intestato al soggetto che effettua la richiesta ed indicare i dati della banca di appoggio.

Previa verifica, entro 120 giorni dalla richiesta riceverai il rimborso che ti spetta.

Informazioni importanti

Sarà possibile richiedere un solo rimborso per utente nell’arco dell’intera iniziativa, solo per un collutorio e per un importo massimo di 5,80€, indipendentemente dal valore e dal numero dei prodotti in promozione acquistati oltre la soglia minima richiesta.

Prima di effettuare la richiesta di rimborso, accertati che tutti i dati inseriti siano corretti poiché non avrai modo di modificarli in seguito. In particolare, assicurati che sullo scontrino caricato risulti una data di acquisto compresa tra il 1° dicembre 2025 e il 15 febbraio 2026 e che la richiesta di rimborso venga effettuata entro 5 giorni di calendario da tale data.

A richiesta correttamente effettuata, invece, suggeriamo di conservare lo scontrino parlante finché non si è ricevuto il rimborso, poiché il Soggetto Promotore può riservarsi la verifica diretta dell’acquisto svolto richiedendo l’originale del documento d’acquisto.

La presente iniziativa non è cumulabile con altri e/o precedenti concorsi/operazioni/iniziative indetti dalla società promotrice.

Per maggiori informazioni, ti consigliamo di consultare il regolamento completo.

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