Negli ultimi tempi, Spotify ha dichiarato tolleranza zero verso chi cerca di aggirare il sistema per evitare di pagare l’abbonamento. Ma insieme a questo pugno duro, arriva anche una piacevole sorpresa per chi utilizza il servizio in versione gratuita.
Fino ad ora, gli utenti Spotify free devono fare i conti con diverse restrizioni rispetto a chi paga: pubblicità obbligatorie, qualità audio più bassa, limiti agli skip dei brani, impossibilità di ascoltare musica offline e, soprattutto da mobile, la riproduzione casuale forzata dei brani. Proprio quest’ultima regola viene ora abolita: un aggiornamento che cambia radicalmente il modo in cui si può usare Spotify gratuitamente, rendendolo molto più vicino all’esperienza premium.
Un cambiamento che rappresenta un grande passo avanti nell’esperienza d’ascolto per milioni di utenti che scelgono di non abbonarsi, ma vogliono comunque godersi la musica con una maggiore libertà.
Spotify Free permette di scegliere la riproduzione dei brani
Chi ascolta Spotify senza abbonamento può finalmente scegliere una canzone specifica e riprodurla subito, senza essere costretto a passare per una playlist random con brani simili. Prima, anche cercando un titolo preciso, l’app avviava la riproduzione in modalità shuffle, spesso mescolando la traccia desiderata ad altri brani dello stesso genere o artista. Ora, invece, la musica che vuoi parte davvero on demand, seppure con l’intermezzo pubblicitario che resta parte integrante del piano gratuito.
Questo aggiornamento non solo migliora l’usabilità, ma risponde a un’esigenza concreta di chi vuole ascoltare “quella canzone lì, adesso”. Certo, la pubblicità non sparisce (a meno che non si scelga di abbonarsi al piano Premium), ma la libertà di scegliere la canzone giusta al momento giusto è una conquista non da poco.
A rendere l’esperienza ancora più personalizzata arriva anche daylist, la playlist dinamica che si aggiorna giorno per giorno in base ai tuoi gusti e alle tue abitudini di ascolto. Spotify analizza il tuo comportamento musicale e crea una selezione che rispecchia l’umore o le preferenze tipiche di ogni momento della giornata o di una giornata specifica della settimana. Più usi la piattaforma, più daylist impara a conoscerti. Un motivo in più per continuare a usare Spotify Free… senza sentire davvero la mancanza dell’abbonamento Premium.
Come risparmiare sull’abbonamento a Spotify?
Se sei già abbonato a Spotify Premium o stai pensando di iscriverti, ti lasciamo due soluzioni semplici e legali per ridurre i costi mensili:
- Scegli un piano condiviso (in modo regolare), valutando il passaggio a un abbonamento Duo o Family, se hai la possibilità di condividerlo con un convivente o un familiare. In questo modo, il costo per utente può scendere fino a circa 3-4 euro al mese, rendendo l’abbonamento molto più conveniente.
- Se preferisci mantenere il piano Individual, risparmia usando Coosub, una piattaforma affidabile che consente di accedere a servizi in abbonamento condivisi legalmente e a prezzo ridotto.