La gestione dei piccoli incidenti stradali in Italia sta vivendo una trasformazione significativa: il classico modulo cartaceo della constatazione amichevole, noto come Cai, entra in una nuova fase con la sua versione digitale. Utilizzato ogni anno in oltre un milione e mezzo di casi, il Cai diventa ora accessibile anche tramite dispositivi elettronici, con l’obiettivo di semplificare e velocizzare il processo di segnalazione degli incidenti.
La nuova modalità online non manda in pensione del tutto il formato tradizionale, che resterà disponibile per chi preferisce o necessita ancora della carta. Tuttavia, la possibilità di compilare, firmare e inviare il modulo direttamente da smartphone, tablet o computer segna un deciso passo avanti verso una burocrazia più snella e una comunicazione più immediata con le compagnie assicurative.
Come funziona la constatazione amichevole digitale
Le assicurazioni dovranno offrire strumenti digitali per la compilazione del Cai entro aprile 2026. In concreto, questo significa che ogni compagnia metterà a disposizione dei propri clienti app o piattaforme web dedicate, tramite cui sarà possibile completare la procedura direttamente online, anche utilizzando sistemi di identificazione digitale come SPID o CIE per firmare il documento.
Per compilare correttamente la dichiarazione, l’utente dovrà inserire i dati dell’assicurazione, del veicolo e dei conducenti coinvolti, allegando eventualmente anche fotografie scattate al momento dell’incidente. L’obiettivo è ridurre gli errori e accelerare la segnalazione, eliminando passaggi manuali che possono rallentare il processo o causare imprecisioni.
Anche se alcune compagnie già offrono soluzioni digitali simili, il nuovo regolamento renderà obbligatorio per tutti l’adozione di questi strumenti: la digitalizzazione punta a rendere l’intero iter più rapido, sicuro ed efficiente, soprattutto nelle fasi iniziali della denuncia. E per chi non si sente ancora pronto a passare al digitale, sarà comunque possibile continuare a utilizzare il modulo cartaceo.
Vantaggi e prospettive future: l’RC Auto costerà meno?
Uno dei vantaggi più rilevanti del Cai digitale riguarda il contrasto alle frodi assicurative. Solo nel 2024, circa 1,5 milioni di italiani sono stati vittime di truffe nel settore. Ma anche le compagnie subiscono danni economici considerevoli, che si riflettono inevitabilmente sul costo delle polizze RC auto. La digitalizzazione consente un controllo più puntuale e automatizzato grazie alla raccolta immediata dei dati e all’uso di algoritmi di intelligenza artificiale capaci di riconoscere incongruenze e schemi sospetti.
In prospettiva, questo sistema potrà contribuire a rendere più sicure le operazioni per tutti, favorendo anche una possibile riduzione dei premi assicurativi, se i casi fraudolenti dovessero effettivamente diminuire. L’adozione di strumenti digitali, infatti, migliora la trasparenza e facilita l’analisi dei dati in tempo reale, offrendo così alle compagnie un vantaggio investigativo significativo.
C’è poi un altro aspetto non trascurabile: quello ambientale. Attualmente, vengono stampati ogni anno oltre sei milioni di fogli per i moduli Cai, considerando che ciascuno ne contiene quattro. Il passaggio al formato elettronico ridurrà drasticamente questo consumo, contribuendo a una gestione più sostenibile e responsabile delle risorse.