Una svolta per porre fine agli accessi fraudolenti alla piattaforma e ad un uso illegale della concurrency, ossia la visione da più dispositivi contemporaneamente: è questa la decisione di Dazn, che da dicembre metterà fine alla condivisione degli account.
Come già iniziato a comunicare a molti utenti, Dazn da circa metà dicembre non permetterà più la visione delle partite su più dispositivi contemporaneamente. Rimarrà la possibilità di registrare l’account su 2 dispositivi ma questi non potranno più trasmettere contemporaneamente.
Secondo i dati di Dazn infatti, circa il 20% degli accessi alla piattaforma non rispetterebbero il regolamento sulla concurrency, che vieterebbe la condivisione degli account con utenti esterni al proprio nucleo famigliare.
L’interesse è quindi di natura economica – la campagna di abbonamenti si è praticamente stoppata dopo l’estate e i nuovi abbonati sono sempre meno – ma anche di reputazione del brand e di rivalutazione dei diritti TV, fattore che interesserebbe i club della Serie A.
Il diritto di recesso
Trattandosi di variazione contrattuale, chi ha sottoscritto l’abbonamento avrà la possibilità di recesso entro 30 giorni dal momento in cui gli sarà comunicata la decisione, comunque a breve. Tuttavia sarà molto più difficile recedere dall’abbonamento se ci si è iscritte tramite piattaforme di terze parti, come ad esempio per chi si è iscritto con TimVision.