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iPhone Pro o Pro Max per Natale? Difficile riceverlo in tempo a causa di forti ritardi di produzione!

Trovare un iPhone 14 Pro o Pro Max a Natale sarà difficilissimo: mancano 20 milioni di smartphone. Ecco da cosa sono dovuti i ritardi.

iPhone Pro ritardi

Hai programmato di acquistare un iPhone 14 Pro o Pro Max per farti o fare un regalo di Natale? Ebbene, potrebbe essere troppo tardi! La stagione di vendite natalizie si preannuncia estremamente difficile per Apple, in particolar modo per ciò che riguarda la disponibilità di iPhone 14 Pro e Pro Max, che subirà forti ritardi.

Se provi ad ordinare uno dei due modelli di punta sul sito ufficiale Apple, non riuscirai sicuramente a riceverlo in tempo per Natale. Quindi, a meno che tu non abbia uno store fisico vicino casa, l’unica soluzione plausibile è quella di acquistare i nuovi iPhone in un punto vendita delle grandi catene di elettronica. E anche in questo caso dovrai affrettarti: le scorte non sono sufficienti per soddisfare la richiesta di tutti!

A fronte di una richiesta compresa fra gli 85 e i 90 milioni di pezzi, la disponibilità dei due modelli non supererà i 70 milioni di smartphone. Questo è ciò che emerge dalle stime trimestrali di Apple rese note dall’analista Ming-Chi Kuo. In sostanza, fra i 15 e i 20 milioni di potenziali acquirenti non riusciranno ad avere in tempi brevi lo smartphone desiderato.

In Italia, ad esempio, i tempi di consegna per iPhone 14 Pro e Pro Max sono arrivati ormai a quattro settimane, mettendo a rischio l’arrivo entro Natale.

Da cosa sono dovuti questi forti ritardi di Apple?

A creare questa forte carenza di dispositivi sono le restrizioni dovute ai protocolli per la politica “zero Covid” previsti in Cina, che incombono inevitabilmente anche sulle enormi fabbriche orientali.

Lo stabilimento Foxconn di Zhengzhou, l’impianto più importante in termini di produzione iPhone Pro e teatro delle proteste degli scorsi giorni, starebbe lavorando infatti al 30% delle proprie capacità. E le previsioni non sono affatto rassicuranti.

Una situazione che Apple ha tentato di fronteggiare trasferendo parte della produzione da Zhengzhou agli stabilimenti di Pegatron e di Luxshare ICT, ma le consegne dei modelli costruiti in queste due fabbriche non partiranno prima di fine dicembre. Cioè quando il boom degli acquisti natalizi avrà già perso di forza.

I ritardi avranno ripercussioni sui ricavi di Apple

Sempre secondo Ming-Chi Kuo, gran parte di questa domanda pre-natalizia non sarà riassorbita nei mesi successivi alle feste. In sostanza, un’alta percentuale di chi non riesce a comprare ora lo smartphone non aspetterà i prossimi mesi per l’acquisto, ma semplicemente ci rinuncerà.

Si prospetta infatti una forte recessione economica nei primi mesi del 2023 che, secondo l’analista, diminuirà drasticamente la domanda rispetto ad ora.

La maggior parte della domanda inevasa, per la serie iPhone 14 Pro, semplicemente scomparirà. I potenziali acquirenti non rimanderanno il loro acquisto a quando la disponibilità sarà migliorata.

Una differenza così grande fra domanda ed offerta di iPhone Pro e Pro Max avrà certamente delle ripercussioni anche sui conti di Apple: l’ultimo trimestre del 2022 potrebbe chiudersi con ricavi inferiori del 20% o del 30% rispetto a quanto preventivato.

Non ci resta che attendere per comprendere come reagirà Apple a tale situazione.



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