Salta il bonus psicologo, ma arriva lo psicologo gratis. L’incredibile svolta nel sistema sanitario regionale arriva dalla regione Lombardia, dove è stata approvata dal consiglio regionale la mozione presentata dal consigliere di Azione Niccolò Carretta.
La proposta vuole implementare la figura dello «psicologo di base», gratuito e disponibile ai cittadini negli ospedali e nelle case di comunità. Si partirà prima di tutto da queste nuove strutture, 24 in totale a Milano ma soltanto una aperta al momento (è previsto un piano di aperture regolato dalla legge sanitaria).
Le case di comunità sono degli hub, aperti 7 giorni su 7 e 24 ore su 24, in cui i cittadini potranno avere cure e consulenze specialistiche gratuite. La prima, aperta a Milano lo scorso dicembre, è sita in via Rugabella 4 e ospita già 5 medici di base, 10 infermieri, 2 oss, 40 medici specialisti in 18 specialità diverse, amministrativi, tecnici, infermieri di comunità e assistenti sociali.
Ora si aggiungeranno anche gli psicologici.
«Si tratta di un cambiamento sostanziale – afferma il consigliere Carretta – La proposta era stata scritta con l’Ordine degli psicologi lombardo, quindi c’è la disponibilità da parte dell’Opl sia di personale sia a costruire il servizio insieme. L’idea è di iniziare in qualche Casa della comunità, per questo parliamo di sperimentazione, per poi inserire in modo stabile la figura di psicologo che faccia da riferimento a tutta la popolazione».
La proposta ora deve solo passare dalla Giunta Regionale, che dovrà regolare tempi e modalità del servizio, in tempi brevi. Perché ormai è sicuro: la Lombardia avrà i propri psicologi di base.