Lufthansa ha annunciato un aumento delle tariffe dovuto all’introduzione di una tassa sull’ambiente per tutti i voli dai 27 paesi dell’Unione europea, oltre che da Gran Bretagna, Norvegia e Svizzera.
Il sovrapprezzo sarà applicato a tutti i biglietti che si acquisteranno da oggi, mercoledì 26 giugno 2024, con volo previsto a partire dal 1° gennaio 2025 a bordo degli aerei delle compagnie che fanno parte del Gruppo Lufthansa: Lufthansa, Swiss, Austrian Airlines, Brussels Airlines e Discover.
Tassa sull’ambiente Lufthansa: a quanto ammonta il costo?
Gruppo Lufthansa ha chiarito che tale tassa è necessaria per coprire una parte dell’aumento dei costi ai quali le compagnie stanno andando incontro per adeguarsi ai regolamenti europei.
Infatti, l’Unione europea punta ad abbattere le emissioni inquinanti del -55% entro il 2030 per poi eliminarle completamente entro il 2050. Per raggiungere il risultato è stato varato il piano ReFuelEU Aviation secondo il quale, nel 2025 tutti i voli in partenza da un aeroporto dell’Unione saranno obbligati a utilizzare una quota minima del 2% di carburante sostenibile (SAF – Sustainable Aviation Fuel).
Ogni anno il gruppo Lufthansa investe miliardi di euro in nuove tecnologie e collabora con i partner a innovazioni che contribuiscono a rendere il volo progressivamente più sostenibile. Inoltre, da molti anni il gruppo Lufthansa sostiene attivamente la ricerca globale sul clima e sulle condizioni meteorologiche.
L’ammontare della tassa sull’ambiente varierà a seconda della rotta e del tipo di tariffa tra 1 euro e 72 euro e i passeggeri potranno conoscerne l’esatto ammontare al momento della prenotazione tra i dettagli del prezzo.
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ITA Airways San Valentino: usa il codice esclusivo e vola con il 20% di sconto!
ITA Airways festeggia San Valentino con un nuovo codice promo, attivo solo fino a oggi, che ti permette di acquistare voli tra il 24 febbraio e il 15 giugno 2025 scontati del 20%.
È arrivato San Valentino e ancora non hai trovato il regalo perfetto per stupire la tua dolce metà? Regalale un viaggio risparmiando con ITA Airways!
Sorprendi la persona che ami con un viaggetto super low-costtra il 24 febbraio e il 15 giugno 2025: ti basteranno 5 minuti di tempo e pochi click. Prenota entro le 23:59 di oggi, venerdì 14 febbraio, e ottieni il 20% di sconto grazie al codice esclusivo SANVA20!
Lo sconto è valido in classe Economy (inclusa la tariffa Light), Premium Economy, Superior e Business Class verso Italia e Europa. Tieni a mente che sono esclusi dalla promozione i voli compresi nel periodo che va dal16 aprile al 5 maggio 2025.
E se non hai un partner? Poco importa! Il codice è a disposizione di tutti coloro che amano viaggiare, che sono in cerca di un break dalla routine quotidiana, che vogliono scoprire nuove mete o visitare nuovamente quella del cuore.
Approfittane subito, i prezzi sono molto instabili e potrebbero variare in poco tempo!
Effettua la ricerca inserendo le città di partenza e di destinazione. Dopodiché, seleziona le soluzioni che più preferisci.
Inserisci il codice sconto
Inserisci dunque il codice sconto SANVA20 nell’apposito box e clicca sul pulsante “Applica”.
Effettua il pagamento
Clicca sul pulsante “Conferma e continua”, seleziona un metodo di pagamento e completa l’acquisto.
Ti ricordiamo che per garantirti il massimo comfort di viaggio e la più ampia flessibilità, in ogni biglietto sono inclusi: 1 accessorio, 1 bagaglio a mano e 1 bagaglio in stiva (quest’ultimo non è incluso per la tariffa Economy Light).
Inoltre, lo sconto può essere utilizzato anche per prenotazioni contenenti più passeggeri (neonati e bambini inclusi).
Sono, tuttavia, esclusi dalla promozione i voli diretti da Milano a Trieste e viceversa (inclusi i voli in coincidenza) e i voli diretti da/per la Sardegna (Roma/Milano-Alghero e viceversa).
Per maggiori informazioni, ti consigliamo di consultare la pagina web ufficiale.
Non ci rimane che augurarti buon viaggio!
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Concorso Costa Crociere: segui il Festival di Sanremo e vinci una crociera last minute!
Pronto per un viaggetto last minute? Segui il Festival di Sanremo su Rai 1 e, durante gli spot pubblicitari, inquadra il QR Code di Costa Crociere e prova a vincere una delle 40 crociere nel Mediterraneo in palio.
Ti diamo un motivo in più per guardare la 75ª edizione del Festival di Sanremo, in onda su Rai1 dall’11 al 15 febbraio 2025.
Con il nuovo concorso di “30 secondi per partire” di Costa Crociere puoi aggiudicarti un viaggio in crociera last minute con partenza tra pochi giorni, per un totale di 40 premi distribuiti nelle cinque serate del Festival di Sanremo.
I premi in palio
I premi consistono nel soggiorno a bordo della nave Costa Toscana che navigherà nel Mar Mediterraneo con partenza a febbraio 2025 da un porto italiano. Nello specifico:
Prima serata (11 febbraio 2025):
10 premi che includono 1 cabina a bordo della nave Costa Toscana per una crociera di 6 notti con itinerario Savona, Marsiglia, Barcellona, Mare delle Baleari, Palermo, Civitavecchia, Santuario dei cetacei, Savona con partenza il 16/02/25 da Savona.
5 premi che includono 1 cabina a bordo della nave Costa Toscana per una crociera di 7 notti con itinerario Civitavecchia, Santuario dei cetacei, Savona, Marsiglia, Barcellona, Mare delle Baleari, Palma, Palermo, Civitavecchia con partenza il 21/02/25 da Civitavecchia.
Seconda serata (12 febbraio 2025):
2 premi che includono 1 cabina per 2 persone a bordo della nave Costa Toscana per Crociera di 7 notti con itinerario Savona, Marsiglia, Barcellona, Mare delle Baleari*, Palma, Palermo, Civitavecchia, Santuario dei cetacei*, Savona con partenza il 22/02/25 da Savona
5 premi che includono 1 cabina per 2 persone a bordo della nave Costa Toscana per Crociera di 7 notti con itinerario Civitavecchia, Santuario dei cetacei*, Savona, Marsiglia, Barcellona, Mare delle Baleari, Palma, Palermo, Civitavecchia con partenza il 21/02/25 da Civitavecchia
Terza serata (13 febbraio 2025):
2 premi che includono 1 cabina per 2 persone a bordo della nave Costa Toscana per Crociera di 7 notti con itinerario Savona, Marsiglia, Barcellona, Mare delle Baleari*, Palma, Palermo, Civitavecchia, Santuario dei cetacei, Savona con partenza il 22/02/25 da Savona 13/02/2025
3 premi che includono 1 cabina per 2 persone a bordo della nave Costa Toscana per Crociera di 7 notti con itinerario Civitavecchia, Santuario dei cetacei, Savona, Marsiglia, Barcellona, Mare delle Baleari, Palma, Palermo, Civitavecchia con partenza il 28/02/25 da Civitavecchia
Quarta serata (14 febbraio 2025):
2 premi che includono 1 cabina per 2 persone a bordo della nave Costa Toscana per Crociera di 7 notti con itinerario Savona, Marsiglia, Barcellona, Mare delle Baleari, Palma, Palermo, Civitavecchia, Santuario dei cetacei, Savona con partenza il 22/02/25 da Savona
3 premi che includono 1 cabina per 2 persone a bordo della nave Costa Toscana per Crociera di 7 notti con itinerario Civitavecchia, Santuario dei cetacei, Savona, Marsiglia, Barcellona, Mare delle Baleari, Palma, Palermo, Civitavecchia con partenza il 28/02/25 da Civitavecchia
Quinta serata (15 febbraio 2025):
4 premi che includono 1 cabina per 2 persone a bordo della nave Costa Toscana per Crociera di 7 notti con itinerario Savona, Marsiglia, Barcellona, Mare delle Baleari, Palma, Palermo, Civitavecchia, Santuario dei cetacei, Savona con partenza il 22/02/25 da Savona.
4 premi che includono 1 cabina per 2 persone a bordo della nave Costa Toscana per Crociera di 7 notti con itinerario Civitavecchia, Santuario dei cetacei, Savona, Marsiglia, Barcellona, Mare delle Baleari, Palma, Palermo, Civitavecchia con partenza il 28/02/25 da Civitavecchia
Come funziona il concorso di Costa Crociere
È possibile partecipare una sola volta al concorso nelle seguenti fasce temporali.
Per le prime quattro serate del Festival (ossia dall’11 al 14 febbraio 2025) la partecipazione sarà possibile:
dal momento della diffusione del 1° spot pubblicitario e fino alle ore 23:00 del medesimo giorno;
oppure
dal momento della diffusione del 2° spot pubblicitario e fino alle ore 2:00 del giorno successivo.
Per quanto riguarda, invece, la quinta ed ultima serata del Festival (in programma il 15 febbraio 2025) la partecipazione al concorso sarà possibile:
dal momento della diffusione del 1° spot pubblicitario e fino alle ore 23:00 del medesimo giorno;
oppure
dal momento della diffusione del 2° spot pubblicitario e fino alle ore 2:00 del medesimo giorno.
Come partecipare al concorso
Sarà possibile accedere al concorso esclusivamente in contemporanea alla diffusione dei messaggi pubblicitari come sopra descritto.
Nel dettaglio, quando comparirà nel messaggio il QR Code dovrai inquadrarlo con la fotocamera di uno smartphone da cui sarà possibile accedere al sito del concorso, oppure dovrai cliccare sul pulsante dedicato.
Una volta effettuato l’accesso al sito, dovrai completare questi passaggi:
Inserisci i dati richiesti
Compila correttamente il modulo di registrazione inserendo i dati personali richiesti quali nome, cognome, data di nascita, codice fiscale, numero di telefono, e-mail della persona che intende concorrere al premio.
Indica il porto di partenza che preferisci
Indica se intendi concorrere per la partenza della Crociera dal porto di Savona o di Civitavecchia (non sarà possibile successivamente cambiare la preferenza selezionata).
Potrai, inoltre, decidere se iscriverti o meno al Programma C|Club.
Conferma, infine, la presa visione e accettazione del presente regolamento che disciplina la partecipazione al concorso attraverso apposito flag.
Scopri subito se hai vinto
A seguito dell’invio del form, un software di estrazione casuale ti dirà immediatamente se hai vinto o meno una crociera last minute.
In caso di vincita, ricorda di confermare l’accettazione del premio entro 24 ore dall’invio della e-mail.
Per maggiori informazioni sul concorso di Costa Crociere, ti consigliamo di consultare il sito web ufficiale e il regolamento completo.
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Paolo Fancello
22 ore fa
Grazie Costa crociere
Dazi USA 2025: previsto un forte aumento del prezzo delle auto in Italia
I nuovi dazi statunitensi potrebbero avere un impatto devastante sull'industria automobilistica globale: in Italia si stima un rincaro sul prezzo delle auto fino a 3000 euro.
L’introduzione di nuovi dazi da parte degli Stati Uniti, inizialmente sospesi per 30 giorni, potrebbe avere un impatto devastante sull’industria automobilistica globale, con conseguenze significative anche per il mercato italiano. Secondo quanto denunciato da Federcarrozzieri, l’associazione italiana delle autocarrozzerie, queste misure rischiano di innescare un effetto domino che coinvolgerà non solo i produttori di automobili ma anche l’intera catena di fornitura, influenzando la commercializzazione di auto e componenti in Italia che nel 2025 subiranno un ingente aumento di prezzi.
Nonostante i dazi non siano ancora definitivi, le previsioni sul loro possibile impatto economico non sono affatto tranquillizzanti. Se attuati, potrebbero colpire duramente le case automobilistiche mondiali, comprese quelle italiane, con effetti a cascata che includono anche i prezzi dei veicoli nuovi e dei pezzi di ricambio, con danni economici rilevanti per le imprese del settore.
L’impatto dei dazi sui produttori di automobili
L’effetto dei dazi sulle case automobilistiche sarebbe particolarmente significativo per quelle che operano in Messico e Canada, i due Paesi maggiormente colpiti dalle misure volute dal presidente Trump. Marchi globali come Volkswagen, Stellantis, Honda, Hyundai, Kia, Toyota, Nissan e Mazda, che producono una parte consistente dei loro veicoli per il mercato degli Stati Uniti in queste due nazioni, subirebbero danni economici ingenti.
Ad esempio, il Messico, dove vengono prodotte ogni anno 3,5 milioni di automobili, è un punto nevralgico per l’industria automobilistica, essendo il principale fornitore di auto per marchi come Volkswagen e Stellantis, che destinano gran parte delle loro produzioni proprio agli Stati Uniti.
Secondo gli analisti, le perdite economiche per i produttori potrebbero essere ingenti. Si stima che Volkswagen potrebbe perdere circa 8 miliardi di euro, mentre Stellantis potrebbe subire una riduzione di ricavi pari a 16 miliardi di euro. Le previsioni indicano anche una riduzione degli utili per le case automobilistiche, che si attesterebbero tra il -5% e il -15%. Questi numeri, se confermati, rappresenterebbero un duro colpo per le aziende del settore, costringendole a rivedere le loro strategie commerciali e a fare fronte a una domanda più debole.
Le conseguenze sulla filiera e sui consumatori
Oltre ai produttori di automobili, anche l’intera filiera della componentistica automobilistica rischia di essere pesantemente influenzata dai dazi imposti dagli Stati Uniti. Componenti vitali come airbag, cinture di sicurezza, pneumatici, sedili, freni e componenti per motori elettrici, molti dei quali prodotti da colossi come Autoliv, Michelin, Pirelli e Brembo, verrebbero inclusi nelle tariffe aggiuntive, aumentando i costi di produzione e quindi i prezzi finali per i consumatori.
In Italia, questo scenario potrebbe tradursi in un aumento dei prezzi di vendita per i veicoli, che potrebbero subire incrementi significativi. Federcarrozzieri ha calcolato che, nel caso in cui i prezzi dei veicoli aumentassero del 10%, i modelli base più venduti in Italia (come Fiat Panda, Jeep Avenger, Citroën C3 o Toyota Yaris Cross) subirebbero variazioni di prezzo che vanno da 1.524 euro a 3.035 euro in più.
Questo incremento si somma all’aumento già registrato nel 2024, quando il prezzo medio di una autovettura in Italia ha visto un incremento del 43% rispetto al 2019. Se i dazi venissero applicati, la crescita dei prezzi potrebbe continuare anche nel 2025, con un aumento medio che potrebbe oscillare tra i 2.500 e i 3.000 euro.
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Novità Satispay: da aprile commissioni dell’1% anche su pagamenti inferiori a 10€!
A partire dal 7 aprile 2025 Satispay introduce una commissione dell'1% per tutti i pagamenti effettuati nei negozi fisici, inclusi quelli sotto i 10 euro. Assoutenti: "Penalizzate le piccole attività commerciali".
Satispay, uno dei più popolari sistemi di pagamento tramite QR Code in Italia, ha rivoluzionato le abitudini di acquisto di milioni di consumatori: grazie alla sua capacità di semplificare i pagamenti, questa piattaforma è arrivata a essere utilizzata da oltre 5 milioni di persone e accettata in più di 350.000 esercizi commerciali. In particolare, l’assenza di commissioni per i pagamenti sotto i 10 euro ha reso Satispay la scelta preferita da molte piccole attività come bar, tavole calde e food truck.
Tuttavia, a partire dal 7 aprile 2025, questo modello di business subirà un’importante modifica. La nuova politica di Satispay prevede l’introduzione di una commissione dell’1% anche per i pagamenti inferiori a 10 euro, una novità che cambia completamente la natura del servizio, finora percepito come uno strumento privo di costi fissi per micropagamenti.
Oltre a questa modifica, sono previste altre variazioni riguardanti gli acquisti digitali e i pagamenti offline, un segnale chiaro che la piattaforma sta cercando di adattarsi a nuove esigenze di mercato, ma anche di fronteggiare le sfide economiche che l’hanno portata ad aumentare i costi.
Le nuove commissioni di Satispay
A partire dal 7 aprile 2025, Satispay introdurrà una commissione dell’1% per tutti i pagamenti effettuati nei negozi fisici, inclusi quelli sotto i 10 euro, una soglia che fino ad ora era stata esente da costi. Questa modifica è stata comunicata direttamente agli esercenti, che dovranno adeguarsi a un nuovo modello tariffario che coinvolgerà anche i distributori automatici, i totem e i food truck. Inoltre, la commissione per gli acquisti online subirà un incremento, arrivando all’1,5% con una quota fissa di 20 centesimi per importi superiori ai 10 euro.
Secondo Satispay, queste commissioni sono comunque inferiori a quelle applicate dalle tradizionali carte di credito, che in alcuni casi possono raggiungere anche il 2%. Inoltre, su tutte queste transazioni, così come per i trasferimenti tra privati (P2P), Satispay sottolinea che i consumatori continueranno a poter utilizzare il servizio in modo completamente gratuito, senza alcuna commissione.
Critiche e malcontento
La scelta di applicare una commissione sui micropagamenti ha prontamente suscitato critiche tra i consumatori e le piccole attività commerciali. In particolare, Assoutenti ha sollevato preoccupazioni, sostenendo che l’introduzione di costi anche per le transazioni sotto i 10 euro potrebbe penalizzare proprio quelle attività che più avevano beneficiato della semplicità e dei bassi costi di Satispay.
Chiediamo a Satispay di rivedere questa decisione e di valutare soluzioni alternative che non gravino sui consumatori e sulle piccole attività commerciali. Se necessario, siamo pronti a coinvolgere le autorità competenti affinché venga garantita la tutela degli utenti e la concorrenza nel mercato dei pagamenti digitali.
Gabriele Melluso, presidente di Assoutenti
Funzionalità inedite e programmi di fidelizzazione
Satispay non si limita solo a modificare le commissioni, ma introduce anche una serie di novità che potrebbero cercare di compensare gli aumenti. Tra queste, i pagamenti offline, che permetteranno agli esercenti di accettare transazioni anche in assenza di connessione a Internet, e i pagamenti con addebito differito, una funzionalità che consente ai clienti di pagare anche se non dispongono di fondi sufficienti, senza rischi per il commerciante, in quanto Satispay si farà carico dell’importo.
Per mantenere alto l’interesse dei consumatori, l’azienda sta anche lavorando su programmi di fidelizzazione, che potrebbero includere bonus legati ai pagamenti. Sebbene non siano ancora stati annunciati dettagli precisi su questi servizi, l’intento è chiaro: incentivare gli utenti a continuare a utilizzare il servizio nonostante l’introduzione delle commissioni. L’azienda, infatti, sta cercando di rispondere alla crescente domanda di servizi a valore aggiunto, come i buoni pasto e i buoni acquisto, che nel 2024 hanno già generato un volume di spesa significativo.
Nonostante l’impegno di Satispay di garantire più servizi, le preoccupazioni per l’impatto sulle piccole attività sono ancora forti. Sarà interessante vedere come reagiranno gli utenti e i commercianti a queste nuove politiche e se la piattaforma riuscirà a mantenere la sua posizione nel competitivo panorama dei pagamenti digitali.