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Mic Card: con 5 euro entri gratis nei musei di Roma. Scopri come funziona

Residenti, domiciliati e studenti di Roma e provincia, ancora non conoscete la MiC Card? Ecco come richiederla e quali sono i suoi vantaggi.

MiC Card

Un’iniziativa lanciata nel 2018 e che negli anni ha avuto un successo sempre maggiore. Se risiedi a Roma o nella sua provincia non puoi non averla! Sto parlando della MiC Card, che al costo simbolico di 5 euro all’anno ti permette di accedere gratuitamente e tutte le volte che vuoi ai musei del comune di Roma ed ai siti storici, artistici ed archeologici gestiti dalla Sovrintendenza.

Un’opportunità imperdibilie per conoscere meglio le bellezze della Capitale. D’altronde è cosa risaputa: se vivi in una città come Roma, spesso rischi di dimenticarti di sfruttare al massimo la quantità enorme di siti culturali che ha da offrire.

Con la MiC Card non hai più scuse!

Tutto ciò che c’è da sapere sulla MiC Card

Chi può richiederla?

La MiC è una carta riservata a:

  • residenti, sia italiani che stranieri, nel comune di Roma e della sua provincia (area metropolitana);
  • studenti delle università pubbliche e private con sede a Roma;
  • domiciliati temporanei (ovvero tutti coloro che dimorano a Roma da almeno 4 mesi ed hanno richiesto, per un ulteriore periodo massimo di 8 mesi, l’iscrizione nello Schedario della Popolazione Temporanea presso il Municipio di appartenenza).

Quanto costa e per quanto tempo è valida?

Ha un costo di 5 euro e vale 12 mesi. Al ternine della scadenza si può sempre rinnovare per un ulteriore anno pagando alti 5 euro.

Dove si acquista?

Puoi acquistarla in vari modi:

  • tramite sito internet: cliccando sulla pagina dedicata potrai fare richiesta online: dovrai pagare 1€ in più per spese di prenotazione e dovrai comunque andare in uno dei musei che fanno parte dei sistema per ritirarla, attivarla e consegnare i moduli con le dichiarazioni richieste;
  • presso i punti informativi turistici: sono collocati negli snodi turistici centrali della città (Stazione di Roma Termini, Aeroporti di Ciampino e Fiumicino, Fori Imperiali,  Largo Sonnino a Trastevere, Piazza Navona, Castel Sant’Angelo, Via Nazionale e Via Minghetti);
  • direttamente alle casse di alcuni dei Musei del circuito Musei in Comune: ossia Musei Capitolini, Centrale Montemartini, Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali, Museo di Roma, Musei di Villa Torlonia, Museo dell’Ara Pacis, Museo Civico di Zoologia, Galleria d’Arte Moderna, Museo Giovanni Barracco, Museo Napoleonico, Museo Carlo Bilotti, Museo Pietro Canonica, Museo della Repubblica Romana e della Memoria Garibaldina, Museo delle Mura, Villa di Massenzio.

Per l’acquisto bisogna presentarsi personalmente in uno dei luoghi deputati al rilascio con un documento (carta d’identità o passaporto) che attesti il requisito della residenza o del domicilio temporaneo, oppure con un documento che attesti l’iscrizione universitaria.

Va poi compilato un modulo di richiesta.

Puoi acquistare (o ritirare) la carta MiC anche per altre persone: in questo caso oltre al documento di identità ed al modulo dati personali firmato dall’interessato, dovrai necessariamente portare una delega motivata.

Come funziona?

La MIC card è nominativa e basta presentarla, insieme ad un documento di riconoscimento, direttamente all’ingresso del museo, senza passare per la biglietteria.

Perché conviene?

I vantaggi sono indubbi:

  • si possono visitare senza alcun limite i musei del Comune di Roma;
  • permette di saltare le file alle biglietterie e di presentarsi direttamente all’ingresso;
  • comprende lo sconto del 10% sugli acquisti nei bookshop dei musei e nelle loro caffetterie.

Quali sono i musei visitabili con la MiC Card?

I musei che rientrano nella MIC Card sono:

  • Musei Capitolini
  • Centrale Montemartini
  • Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali
  • Museo di Roma e Museo di Roma in Trastevere
  • Musei di Villa Torlonia – Casino Nobile, Casina delle Civette, Casino dei Principi
  • Museo dell’Ara Pacis
  • Museo Civico di Zoologia
  • GNAM Galleria d’Arte Moderna

Rientrano tra i siti visitabili anche gli spazi storici e archeologici gestiti dalla Sovrintendenza, quali:

  • Acquedotto Vergine
  •  Auditorium di Mecenate
  • Insula romana sotto Palazzo Specchi (case di San Paolo alla Regola)
  • Ludus Magnus
  • Mitreo dell’Ara Massima di Ercole (Mitreo del Circo Massimo)
  • Monte Testaccio
  • Ninfeo di via degli Annibaldi
  • Porta Asinaria
  • Sepolcri repubblicani di via Statilia
  • Trofei di Mario e Porta Magica
  • Colombario Pomponio Hylas
  • Ipogeo di via Livenza
  • Mausoleo Monte del Grano
  • Necropoli Ostiense (Sepolcreto Ostiense)
  • Casa dei Cavalieri di Rodi
  • Museo del Teatro Argentina
  • Cisterna romana delle “Sette Sale” (parzialmente accessibile)
  • Area archeologica del Sepolcro degli Scipioni
  • Ninfeo dell’Uccelliera
  • Insula dell’Ara Coeli
  • Mausoleo Ossario Garibaldino
  • Fontanone dell’Acqua Paola
  • Casina del Cardinal Bessarione
  • Area Sacra di S. Omobono
  • Villa di Plinio a Castelfusano
  • Torre della Moletta e area archeologica del Circo Massimo
  • Fori Imperiali

Tieni presente che sono sempre esclusi gli spazi espositivi che prevedono bigliettazione separata anche se all’interno di siti coperti dalla MiC!

Per ulteriori informazioni, ti consigliamo di fare un giro sul sito ufficiale.



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