Netflix aggiorna i prezzi in Italia: il piano Premium sale a 19,99 euro al mese!

Aumenti delle tariffe in Italia e Spagna: tutti i dettagli sui nuovi costi di abbonamento.
Netflix aggiorna i prezzi in Italia

Netflix ha ufficializzato un aggiornamento dei prezzi per i suoi abbonamenti in Italia e Spagna. Le nuove tariffe, già attive per i nuovi abbonati, riguardano tutti i principali piani offerti dalla piattaforma, con incrementi che vanno da 1€ a 2€ al mese a seconda del piano scelto. Anche gli abbonati esistenti saranno coinvolti da questo cambiamento, con un’applicazione progressiva che partirà dal 19 ottobre 2024.

L’aumento riguarda i tre piani di abbonamento disponibili:

Il piano Standard con pubblicità ha visto un incremento significativo, passando da 5,49€ a 6,99€ al mese. Questo aumento di 1,50€ mensili comporta un costo aggiuntivo di 18€ all’anno, portando il totale annuale a 83,88€. Questo piano rappresenta la scelta più economica per accedere a Netflix, offrendo contenuti con interruzioni pubblicitarie.

Il piano Standard senza pubblicità, che consente la visione su due dispositivi in qualità HD, è passato da 12,99€ a 13,99€ al mese, con un aumento di 1€ al mese. Questo si traduce in un incremento di 12€ all’anno, per un costo annuale complessivo di 167,88€. Questo piano rimane una delle opzioni più popolari, grazie alla possibilità di condividere l’abbonamento su più schermi.

Il piano Premium, che offre la visione su quattro dispositivi contemporaneamente in qualità Ultra HD, ha subito l’aumento più consistente. Il suo costo è salito da 17,99€ a 19,99€ al mese, con una differenza di 2€ al mese, pari a 24€ in più all’anno. Il costo annuale raggiunge così i 239,88€, con un incremento pari a più di una mensilità extra rispetto alla tariffa precedente.

Netflix aggiorna i prezzi in Itlia
I nuovi piani Netflix aggiornati

Extra utenti e nuove opzioni non ancora disponibili

Oltre agli aumenti, Netflix permette di aggiungere utenti extra con un costo di 4,99€ al mese per ciascun utente aggiuntivo. Questa opzione è disponibile sia per il piano Standard, che consente di aggiungere un utente extra, sia per il piano Premium, che permette fino a due utenti extra.

Inoltre, Netflix ha menzionato nel suo comunicato l’introduzione di un “piano base” a 9,99€ al mese, che offrirebbe la possibilità di guardare i contenuti su un solo dispositivo e senza pubblicità. Tuttavia, questa opzione non risulta ancora attivabile per gli utenti italiani.

Tempistiche degli aumenti per gli abbonati attuali

Per i nuovi abbonati, i nuovi prezzi sono già in vigore dal 18 ottobre 2024. Per quanto riguarda gli abbonati attuali, l’aumento delle tariffe sarà applicato progressivamente a partire dal 19 ottobre, con una notifica via e-mail che sarà inviata un mese prima dell’applicazione delle nuove tariffe. L’effettiva applicazione dell’aumento dipenderà dal ciclo di fatturazione di ciascun abbonato.

Le motivazioni dietro l’aumento

Netflix ha spiegato che l’aumento dei prezzi fa parte di una strategia volta a migliorare la monetizzazione della piattaforma, garantendo allo stesso tempo una maggiore varietà e qualità dei contenuti disponibili per gli utenti. In un contesto di concorrenza crescente tra le piattaforme di streaming, Netflix mira a offrire piani flessibili che rispondano alle diverse esigenze degli utenti, pur mantenendo un livello di intrattenimento elevato.

Un aspetto particolarmente significativo è la crescente importanza del piano con pubblicità, che ha registrato un notevole successo. Secondo i dati della piattaforma, oltre il 50% delle nuove iscrizioni nei mercati in cui è disponibile questo piano, proviene da utenti che hanno scelto questa opzione. Nel terzo trimestre del 2024, gli abbonati al piano con pubblicità sono aumentati del 35%, contribuendo a una crescita complessiva del fatturato annuo, previsto in aumento del 15% entro la fine del 2024.

Crescita globale di Netflix

Nel terzo trimestre del 2024, Netflix ha registrato un’importante crescita del numero di abbonati, con 5,07 milioni di nuovi utenti paganti, portando il totale globale a 282,72 milioni di abbonati. Oltre a questo, la piattaforma ha superato i 600 milioni di spettatori complessivi, includendo anche coloro che accedono ai contenuti senza sottoscrivere direttamente un abbonamento, ad esempio tramite il piano condivisione.

Con questi aumenti e la continua espansione, Netflix punta a mantenere la sua posizione di leader nel settore dello streaming, bilanciando la crescita del modello pubblicitario con il consolidamento degli abbonamenti tradizionali.

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Amazon estende il periodo di reso gratuito fino al 31 gennaio 2025!

Amazon ha prolungato il periodo di reso gratuito estendendolo fino al 31 gennaio 2025, per quasi tutti gli ordini effettuati entro il 25 dicembre: ecco come funziona e quali sono i prodotti esclusi.
amazon reso prolungato

Come ogni anno, Amazon ha ufficialmente prolungato il periodo per il reso gratuito dei prodotti acquistati, triplicando il tempo a disposizione per eventuali cambiamenti.

Solitamente, i clienti hanno 30 giorni di tempo per restituire un prodotto o richiedere una sostituzione. Tuttavia, per gli acquisti effettuati dal 1° novembre al 25 dicembre 2024, sarà possibile effettuare il reso fino al 31 gennaio 2025.

In sostanza, potrai fare acquisti fino a Natale e restituire i prodotti fino a tre mesi dopo, ottenendo il rimborso completo!

A chi e per quali acquisti si applica il reso prolungato gratuito su Amazon?

L’iniziativa è valida per tutti gli utenti Amazon e si applica sugli ordini spediti direttamente da Amazon.

Grazie alla proroga del periodo di reso gratuito, non dovrai più preoccuparti di rispettare il termine di 30 giorni, neanche per eventuali regali che non dovessero essere graditi o per problemi con gli acquisti.

Tuttavia, ci sono alcuni prodotti che rimangono esclusi da questa iniziativa.

Quali sono le eccezioni?

La promozione non non vale su tutti i prodotti.

Come sempre, sono esclusi dalla promozione i prodotti venduti e spediti da rivenditori terzi.

Inoltre, quest’anno le categorie di Foto e Videocamere, Elettronica, Portatili e Tablet, Desktop e Monitor, Componenti per Computer, Archiviazione e Periferiche, Cancelleria e prodotti per ufficio, Musica, DVD e Video, Videogiochi e Console seguono norme diverse. Tali prodotti, se acquistati tra il 1° novembre e il 25 dicembre 2024, possono essere restituiti nelle seguenti tempistiche:

  • entro 14 giorni dal ricevimento, come prevede la normativa sul diritto di recesso;
  • fino al 15 gennaio 2025, purché gli articoli siano nelle stesse condizioni in cui sono stati ricevuti.

Come verificare le informazioni sui resi

Come sempre, puoi trovare le informazioni relative ai tempi di reso direttamente nella pagina del prodotto, sotto al prezzo di vendita. Inoltre, i dettagli sono disponibili nella sezione ordini, proprio sopra la voce “compralo di nuovo” per ciascun acquisto effettuato.

Con un ampio arco temporale a disposizione, potrai approfittare delle offerte del Black Friday e iniziare a fare acquisti per i regali natalizi in tutta serenità: acquista già da ora, valuta i prodotti e, se non ti dovessero soddisfare, procedi con il reso gratuito entro il 31 gennaio 2025!

Ma vale davvero la pena abbonarsi ad Amazon Prime?

Certo che sì! I vantaggi di cui possono usufruire i membri Prime sono tantissimi e valgono molto più del costo dell’abbonamento!

Ecco i migliori motivi per cui dovresti iscriverti ad Amazon Prime:

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Arriva in Italia Rufus, l’assistente virtuale di Amazon che ti aiuta nello shopping!

Arriva in Italia Rufus, l'assistente virtuale basato sull'IA generativa, che ti aiuta a trovare ciò che ti serve, confronta articoli simili e ti consiglia il migliore in base alle tue esigenze!
amazon rufus

Sei stanco di perdere tempo nella ricerca dei prodotti giusti? Dopo il grande successo riscosso negli Stati Uniti e nel Regno Unito, arriva in Italia Rufus, l’assistente virtuale di Amazon basato sull’intelligenza artificiale in grado di aiutarti nello shopping.

Il nuovo chatbot sarà disponibile per alcuni clienti quando aggiorneranno la loro app di Amazon. Per utilizzarlo, i clienti coinvolti nel beta testing dovranno semplicemente cliccare sull’icona arancione e blu presente nell’angolo in basso a destra dell’app e la chat box di Rufus comparirà sul loro schermo.

Con l’obiettivo di semplificare l’esperienza di acquisto online, Rufus interagisce con gli utenti in modo naturale, rendendo la ricerca di prodotti più intuitiva e accessibile a tutti.

Come funziona Rufus?

Cliccando sull’icona di Rufus, gli utenti possono porre domande in un linguaggio naturale, anche su argomenti complessi. Ad esempio, chiedendo “Cosa mi serve per preparare un frullato?”, l’utente riceverà suggerimenti di acquisto che spaziano dagli elettrodomestici alle materie prime necessarie.

La capacità di Rufus di comprendere e rispondere in modo efficace si basa su avanzati algoritmi di intelligenza artificiale, che gli permettono di interpretare il linguaggio umano con sempre maggiore precisione.

amazon rufus - come funziona

Il chatbot infatti sfrutta le potenzialità dei Large Language Models (LLM) per offrire risposte più precise e contestualizzate. Grazie a questo, l’assistente virtuale può rispondere in modo simile a un esperto, fornendo suggerimenti mirati per l’acquisto e supportando gli utenti nelle loro decisioni in modo efficace e intuitivo.

Cosa chiedere a Rufus per migliorare il tuo shopping su Amazon

Innanzitutto, Rufus ti permette di ottenere informazioni sui prodotti, supportando anche ricerche mirate per esigenze specifiche. Gli utenti possono chiedere, ad esempio, “Cosa mi serve per fare arrampicata?” o “Come posso realizzare un giardino interno?” e Rufus ti fornirà indicazioni sui prodotti più adatti, velocizzando così il processo di ricerca e d’acquisto.

Ma non è tutto, il nuovo chatbot di Amazon offre anche un servizio di comparazione tra articoli simili. Gli utenti possono porre domande come “Qual è la differenza tra lucidalabbra e olio per le labbra?” o “Confronta le diverse tipologie di rasoio elettrico”, facilitando così la scelta del prodotto più adatto alle proprie esigenze.

A questa funzionalità, si aggiunge la possibilità di richiedere consigli in base alle proprie preferenze: Rufus infatti ti aiuta anche a valutare quale possa essere il prodotto più conveniente o il migliore a seconda delle tue richieste.

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Il Canone Rai torna a 90 euro: addio allo sconto di 20 euro del 2024!

Mentre il Governo prometteva di mantenere il costo ridotto a 70 euro, la nuova bozza la nuova bozza della Manovra di Bilancio 2025 riporta il canone Rai a 90 euro.
canone rai 2025

La Manovra di Bilancio 2025 prevede un ritorno del Canone Rai a 90 euro annui, eliminando così il precedente sconto che nel 2024 aveva ridotto il costo a 70 euro. Questa scelta ha colto di sorpresa, poiché il Governo stesso aveva precedentemente espresso l’intenzione di mantenere la riduzione, come comunicato il 16 ottobre scorso.

La bozza attuale del provvedimento appare come un netto passo indietro che allarma e indigna i cittadini, dato l’impatto economico non indifferente che ha il canone su tante famiglie in difficoltà. Tuttavia, l’iter parlamentare potrebbe riservare sorprese, poiché il testo della Manovra potrebbe subire variazioni e prolungare lo sconto del 2024.

Resta il fatto che il canone rimane obbligatorio per la maggior parte delle famiglie italiane e continuerà ad essere incluso nella bolletta elettrica, ad eccezione di esenzioni specifiche.

Modalità di Pagamento del Canone Rai 2025

Il canone Rai viene attualmente addebitato direttamente nella bolletta elettrica per le utenze domestiche residenziali, una modalità che è stata introdotta per ridurre l’evasione, obbligando i titolari di un’utenza elettrica a versare automaticamente l’importo.

Una decisione profondamente contestata non solo dagli italiani ma anche dalla Commissione Europea, che da anni intima all’Italia lo scorporo del canone Rai dalla bolletta elettrica, in quanto definito “onere improprio“.

Ricordiamo che il canone è dovuto una sola volta anche se si possiedono più abitazioni, in quanto l’addebito avviene solo sulla bolletta della residenza principale, e viene ripartito in rate mensili da gennaio a ottobre. Il mancato pagamento non comporta il distacco della fornitura elettrica, ma l’Agenzia delle Entrate si occupa della riscossione, notificando eventuali inadempienze.

Chi è esonerato dal pagamento?

Solo in alcuni rari casi si è esonerati da tale pagamento, ovvero quando l’intestatario dell’utenza elettrica:

  • non possiede un televisore, definito come un dispositivo che può ricevere il segnale radiotelevisivo; in tal caso, è necessario presentare un’autocertificazione all’Agenzia delle Entrate entro la fine di gennaio.
  • ha più di 75 anni e un reddito annuale inferiore a 8mila euro.
  • è un agente diplomatico, un funzionario consolare, un impiegato di organizzazioni internazionali.
  • è un militare di cittadinanza non italiana o appartenente alle forze NATO di stanza in Italia.
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Cashback Capitan Findus: spendi 10€ e ottieni il rimborso di 5€!

Nel mese di novembre, acquistando 10€ di prodotti della linea Capitan Findus, puoi richiedere il rimborso di 5€!

In tutto il mese di novembre, Capitan Findus ha lanciato una nuova imperdibile iniziativa che ti permetterà di risparmiare il 50% sulla tua spesa di bastoncini di pesce (e non solo): acquistando 10€ di prodotti potrai richiedere il cashback di 5€.

Ecco come funziona nel dettaglio l’attività “Gusto e risparmio con Capitan Findus”.

Requisiti di partecipazione

Per partecipare correttamente al cashback, dovrai fare una spesa di almeno 10€ di prodotti a scelta della linea Capitan Findus.

Sono validi esclusivamente gli acquisti effettuati nei punti vendita fisici delle insegne appartenenti alla centrale di acquisto e marketing ESD Italia S.r.l dettagliatamente elencate nella Tabella A in fondo al regolamento ufficiale e nei relativi siti di e-commerce.

Come richiedere il cashback Capitan Findus

Entro 5 giorni di calendario dall’acquisto, con scontrino alla mano:

  1. Accedi al sito

    Collegati alla pagina web dedicata all’iniziativa e clicca sul pulsante “Partecipa”.

  2. Compila il form e carica lo scontrino

    Immetti nel form di partecipazione i dati richiesti e carica delle foto ben visibili e leggibili dello scontrino comprovante l’acquisto.

    Inserisci inoltre un tuo IBAN valido, compresa l’agenzia di appoggio, dove riceverai il rimborso mediante bonifico bancario.

    Concludi cliccando sul pulsante “Invia i dati”.

  3. Conferma la tua partecipazione

    Entro 24 ore dalla tua partecipazione riceverai un’e-mail contenente un link da cliccare entro 24 ore dall’invio della stessa, per confermare la tua adesione. 

    L’eventuale mancata conferma entro i tempi indicati comporterà la decadenza del diritto a ricevere il rimborso.

  4. Ricevi il rimborso!

    Previa verifica, otterrai il rimborso pari a 5€.

Informazioni importanti

È possibile richiedere ed ottenere un solo rimborso per utente durante tutto il periodo di svolgimento della promozione, per un importo pari a 5€.

L’univocità del partecipante sarà individuata, oltre che mediante i dati anagrafici, mediante il codice IBAN/carta.

Prima di inviare il modulo di richiesta, accertati che tutti i dati inseriti siano corretti poiché non avrai modo di modificarli in seguito. In particolare, assicurati che sullo scontrino caricato risulti una data di acquisto compresa tra il 1° al 30 novembre 2024, e che la richiesta di rimborso venga effettuata entro e non oltre 5 giorni di calendario da tale data.

A richiesta correttamente effettuata, invece, suggeriamo di conservare lo scontrino parlante finché non si è ricevuto il rimborso, poiché il Soggetto Promotore può riservarsi la verifica diretta dell’acquisto svolto richiedendo l’originale del documento d’acquisto.

La presente iniziativa non è cumulabile con altri e/o precedenti concorsi/operazioni/iniziative indetti dalla società promotrice.

Per maggiori informazioni ti consigliamo di consultare il sito web ufficiale e il regolamento completo.

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