Vola il costo della materia prima: l’aumento dei costi del gas interessa anche le auto.
Ciò a cui stiamo assistendo in questa fine del 2021 è un mercato dell’energia totalmente fuori controllo. I prezzi di gas naturale e elettricità sono aumentati da circa 12 mesi fino all’80%: un trend in forte crescita che può essere spiegato dagli arresti di produzione del periodo Covid e dalla ripresa improvvisa dell’economia e della domanda di consumo a partire dallo scorso maggio.
In particolare, l’aumento dei prezzi delle materie prime ha comportato un rialzo del 40% sulla voce “spesa per il gas naturale” nelle nostre bollette. Ma il fenomeno non si arresta ovviamente alle bollette.
Prezzo del carburante alle stelle
Vola il prezzo anche del carburante per le autovetture: in evidenza il Gpl, raddoppiato in sole 24 ore a causa dell’aumento dei prezzi di contratto, e soprattutto il metano, che in alcuni impianti del centro nord ha raggiunto la quota record di 2€ al Kg.
Aumentano anche benzina e diesel, anche se in maniera più contenuta. Secondo Quotidiano Energia, gli ultimi dati di domenica 3 ottobre registrano un prezzo medio nazionale della benzina in modalità self-service a 1,691 euro/litro, con i diversi marchi compresi tra 1,682 e 1,705 euro/litro.
La media del diesel invece sale a 1,544 euro/litro, con le compagnie posizionate tra 1,534 e 1,558 euro/litro.