Prezzi di benzina, diesel e GPL calmierati fino al 5 ottobre. Secondo quanto riferiscono diverse fonti di governo, sarebbe in arrivo con decreto ministeriale una nuova proroga di 15 giorni del taglio delle accise sui carburanti, in scadenza il 20 settembre.
Lo sconto attualmente in vigore è di circa 30 centesimi al litro per benzina e diesel, e di circa 10 centesimi per il GPL, in base a quanto previsto dal Decreto Aiuti bis.
L’intenzione di approvare la proroga del taglio delle accise era trapelata già a inizio agosto con il varo del provvedimento. Ma per renderle effettive bisognava attendere i dati sull’extragettito Iva di luglio, con cui la misura continua, in sostanza, ad autofinanziarsi.
Ma l’ennesima proroga ha scatenato il malcontento di Assoutenti, che giudica la misura non più idonea a far fronte all’emergenza caro-vita in Italia.
Il governo non può pensare di affrontare il problema dei prezzi dei carburanti prorogando ogni 15 giorni il taglio delle accise e deve studiare soluzioni strutturali e sul lungo periodo. […]
Il taglio delle accise è una misura oramai superata e non più adatta ad affrontare l’emergenza prezzi in Italia, soprattutto alla luce della nuova risalita di benzina e gasolio alla pompa.
La questione carburanti va affrontata in modo serio, attraverso interventi strutturali sulla definizione dei prezzi e una lotta serrata alle speculazioni, in modo da consentire riduzioni dei listini sul lungo periodo.
Furio Truzzi, presidente di Assoutenti