Tesla ha annunciato la Model Y, l’auto elettrica più venduta al mondo, già a partire dal prossimo 22 marzo subirà un aumento di prezzo di circa 2000 euro non solo negli Stati Uniti, ma anche in Europa.
Una mossa che va in controtendenza rispetto alla strategia di corposi tagli al listino utilizzata negli ultimi anni da Tesla, per rendere le vetture più accessibili. A tal proposito, lo stesso Elon Musk ha giustificato il rincaro con le seguenti parole, in risposta a un commento su X:
Un aumento legato al più grande problema della produzione: le fabbriche devono produrre senza sosta per essere efficienti, ma la domanda dei consumatori è invece stagionale.
Se da un lato i prezzi più ridotti hanno reso possibile un grande di aumento di vendite dell’auto, dall’altro hanno avuto una conseguenza diretta sul fatturato, cresciuto solo del 15%, una percentuale molto lontana dalle previsioni.
Tesla Model Y: prezzo fuori dagli Incentivi 2024?
2000 euro è un incremento che, per quanto contenuto, potrebbe portare il noto modello Tesla a non godere più degli incentivi statali previsti dal Piano Incentivi 2024.
La vettura in Italia infatti costa 42.690 euro, di pochissimo sotto il limite di 42.700 euro che rappresenta il costo massimo delle elettriche incentivabili. Il rischio è che l’aumento potrebbe portare dunque la Model Y sopra questa soglia, impedendo così agli acquirenti di usufruire degli importanti contributi per le elettriche.
Tuttavia, Tesla Italia sembra aver rassicurato che la Model Y a trazione posteriore non subirà cambi di prezzo nel nostro Paese. Non è stato aggiunto nulla sulle sorti delle versioni Long Range e Performance, che comunque sono già escluse dall’ambito degli incentivi.
Nel dubbio, se stai pensando di acquistare una nuova Tesla Model Y, potrebbe valere la pena chiudere l’ordine quanto prima!