Il noto gestore di luce e gas Facile Energy è stato sanzionato dall’AGCM per inottemperanza a una precedente diffida dell’Autorità.
Sembra infatti che la società abbia continuato ad attivare contratti di energia elettrica e gas mai richiesti dagli utenti anche in seguito al provvedimento che l’Antitrust ha inflitto alla società nel 2022.
La sanzione dell’AGCM a Facile Energy
Il procedimento del 2022 riguardava l’adozione di varie pratiche scorrette commesse da Facile Energy, finalizzate all’attivazione non richiesta di contratti di energia elettrica e gas, e anche il mancato rispetto degli obblighi previsti, in tali circostanze, di garantire ai consumatori sia il ritorno ai precedenti punti di fornitura sia il diritto a non pagare gli eventuali importi fatturati.
Da accertamenti dell’Autorità è risultato che questa condotta non è cessata.
Dal 2022 ad oggi, infatti, sono continuate ad arrivare segnalazioni riguardanti:
- contratti attivati senza l’effettivo consenso del consumatore tramite registrazioni telefoniche manipolate;
- richieste di pagamenti non dovuti;
- disalimentazione o minaccia a disalimentare il punto di prelievo;
- difficoltà ad esercitare il diritto di recesso.
Alla luce di questi fatti, l’Antitrust ha giudicato Facile Energy come “inottemperante al provvedimento sanzionatorio“, infliggendo un multa pari a 1.560.000 euro, da pagare entro il termine di 30 giorni dalla notificazione del provvedimento.