Dopo il pesantissimo down di Banca Sella e Hype, che è andato avanti per giorni creando numerosi disagi ai suoi clienti, il problema tecnico nato da alcuni interventi di manutenzione è ormai rientrato.
Ma non bastano delle semplici scuse per far passare il malcontento degli utenti: sia Banca Sella che Hype ha pensato ad una serie di iniziative di risarcimento per i danni subiti. Molti clienti, infatti, a causa del blackout dei giorni scorsi si sono ritrovati per giorni interi con conti correnti bloccati, impossibilità di fare acquisiti online e nei negozi fisici e lunghissime attese per parlare con un operatore.
La iniziative di risarcimento per i clienti di Banca Sella
Banca Sella in queste ore sta inviando via e-mail un messaggio di scuse firmato dall’amministratore delegato Massimo Vigo a tutti i clienti che sono stati investiti dai forti disagi.
Nel testo si legge:
Quali sono queste “azioni concrete” menzionati nella e-mail? Innanzitutto, Banca Sella ha deciso di rimborsare “ogni costo applicato e non dovuto”, per esempio le commissioni per le operazioni che il cliente si è trovato costretto a eseguire e pagare in filiale, pagandole, quando avrebbe potuto svolgerle in gran parte dei casi in autonomia dallo smartphone o dal PC tramite home banking, piattaforma paralizzata per giorni.
Inoltre, nei mesi di aprile e maggio 2024 non ci saranno addebiti o verranno emersi dei rimborsi per il bimestre per i seguenti prodotti e servizi:
- canone di tenuta del conto o, se non previsto, spese di gestione della liquidità per persone fisiche;
- canone delle carte di debito e prepagate sia per persone fisiche che per persone giuridiche;
- canone per il servizio Trading Online (comprese eventuali informative a pagamento) per persone fisiche;
- canone per l’utilizzo del servizio Smart Business Sella per persone giuridiche.
La iniziative di risarcimento per i clienti di Hype
Contemporaneamente anche Hype, appartenente allo stesso Gruppo di Banca Sella, ha fatto sapere che in questi mesi si dedicherà al risarcimento dei danneggiati con provvedimenti. I titolari di un piano a pagamento, quindi di Hype Next (2,90 euro al mese) o di Premium (9,90 euro al mese), non dovranno pagare i canoni di aprile e anche quello di maggio 2024.
In più, sia ai titolari di un contro corrente Hype “Base” sia a quelli Hype Next verranno rimborsate tutte le commissioni per le operazioni a pagamento effettuate tra il 7 aprile e il 31 maggio.
Nel dettaglio chi ha un conto Hype “Base” non avrà:
- nessun addebito per ricarica con altra carta (0,90 euro);
- nessun addebito per prelievo oltre i 250 euro mensili (2 euro per operazione);
- nessun addebito per bonifico istantaneo in uscita (2 euro);
- nessun addebito per pagamenti PagoPA o Cbill (1,15 euro).
Mentre a chi ha un conto Hype Next, non sarà effettuato:
- nessun addebito per bonifico istantaneo in uscita, anche dopo i primi 10 (che con questo piano sono gratuiti);
- nessun addebito per pagamenti PagoPA o Cbill (1 euro).