Sembra che Disney+ abbia in programma di lanciare un nuovo piano di abbonamento reso più economico grazie all’inserimento di pubblicità. Ad ufficializzare la notizia sono stati gli stessi vertici dell’azienda.
Il nuovo piano sarà lanciato entro fine anno negli Stati Uniti e dal prossimo anche in altri Paesi.
Perché la decisione di introdurre un abbonamento con pubblicità? Si tratta di una delle soluzioni messe in campo da Disney+ per fare fronte ai crescenti costi di produzione, senza farli ricadere direttamente sugli utenti finali.
Disney+: pubblicità poco invasiva
Dai primi riscontri emerge che, quanto meno inizialmente, la pubblicità in Disney+ risulterà piuttosto discreta. Ovvero, saranno inseriti annunci pubblicitari per una durata di 4 minuti nei film e negli episodi delle serie tv con durata pari o inferiore a un’ora.
Chiaramente, il contenuto degli annunci sarà adatto alle famiglie e in linea con le proposte di Disney+, il quale già ha precisato che non accetterà pubblicità proveniente da servizi di streaming concorrenti.
Ma ci sono delle eccezioni. Infatti, non saranno inseriti annunci pubblicitari nei seguenti contenuti:
- quelli accessibili tramite il “Profilo bambini”;
- quelli rivolti ad un pubblico in età prescolare, anche se l’utente non ha attivato il “Profilo bambini”.
Si nota quindi un approccio cauto all’impiego della pubblicità. La soluzione di Disney+, infatti, risulterebbe tra quelle meno invasive del settore.
Ancora non è stato svelata, invece, la variazione di prezzo dell’abbonamento dovuta all’inserimento delle pubblicità.
