Dalla Germania arriva la risposta alla Citroën Ami: ecco la Opel Rocks-e, la mini elettrica guidabile con il patentino.
Negli ultimi mesi il mercato della micro-mobilità elettrica ha subito una vera e propria rivoluzione, complice anche la crescente domanda di nuove soluzioni ecologiche, economiche e adatte al traffico cittadino.
I consumatori sono diventati più attenti all’impatto ambientale dei propri spostamenti, mentre il Covid ha ridimensionato il portafoglio di molti. La soluzione è stata quella di puntare fortemente a tipologie di mobilità private – come i monopattini elettrici – per paura del contagio, ma allo stesso tempo più economiche e meno inquinanti delle auto a benzina.
Da queste nuove esigenze era nata la formula vincente di Citroën Ami, la prima mini utilitaria 100% elettrica della casa francese, dal costo contenuto (acquistabile in abbonamento a 19,90 al mese).
Visto il successo di Citroën Ami, Opel ha rilanciato con il suo modello di SUM (Sustainable Urban Mobility): è in uscita la Opel Rocks-e!
Caratteristiche della Opel Rocks-e
A livello tecnico, la Opel Rocks-e è uguale a Citroën Ami.
Lunga 2,41 metri e larga 1,39 metri (specchietti esclusi), con due posti a sedere, la Opel Rocks-e ha una batteria da 5,5 kWh che assicura un’autonomia di 75km. Può essere ricaricata al 100% in circa 3 ore e mezza collegandosi ad una presa domestica. La velocità massima è di 45km/h.
Tutto proprio come Ami.
Anche l’aspetto è decisamente simile: ecco le due vetture a confronto.
Non sappiamo ancora i prezzi della Opel Rocks-e, ma ci aspettiamo che saranno simili a quelli della “sorella” Citroën Ami: per l’auto francese, si parte da 5.731 euro, che con rottamazione diventa 5108 euro.
La nuova Opel Rocks-e uscirà in Germania a partire da novembre. Nel 2022 sarà acquistabile anche nel resto d’Europa.