Dal 30 giugno 2022 entrerà in vi gore una doppia multa per chi rifiuta i pagamenti elettronici con POS.
La novità è parte delle misure previste dal decreto per l’attuazione del PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) approvato dal Consiglio dei Ministri ieri, 13 aprile 2022.
Entrerà quindi in vigore sei mesi prima rispetto a ciò che era stato previsto, la doppia multa per chi rifiuta i pagamenti con il POS. La norma infatti si trova all’interno dall’articolo 19-ter della legge di conversione del decreto PNRR n. 152/2021, la cui decorrenza era fissata alla data del 1° gennaio 2023.
I commercianti e i professionisti che rifiuteranno il pagamento con carte e bancomat dunque subirà una doppia sanzione:
- una multa dall’importo fisso, pari a 30 euro;
- 4% del valore della transazione negata.
Inoltre, non sarà possibile procedere al pagamento in misura ridotta. Ovvero la possibilità, entro 60 giorni dalla contestazione immediata o dalla notificazione della violazione, di pagare una somma pari alla terza parte del massimo della sanzione.
La sanzione sarà applicata a prescindere dall’importo dell’operazione per la quale è stato rifiutato il pagamento con POS!
Una misura in cantiere da tempo, finalmente introdotta per dare una spinta ulteriore all’utilizzo di mezzi di pagamento tracciabili e per ridurre l’uso del denaro contante.
Sempre nel decreto del PNRR è prevista anche l’istituzione di un portale unico nazionale del lavoro sommerso. L’obiettivo è un’efficace programmazione dell’attività ispettiva e monitorare il fenomeno del lavoro sommerso. In tal modo si cercherà di combattere l’evasione fiscale basata sulla mancata emissione di scontrini e fatture (della quale è responsabile sia chi vende che chi compra, non dimentichiamocelo).