Tagli drastici delle compagnie aeree low-cost sui voli interni in Italia!

compagnie low-cost italia

Il 2024 non si apre con le migliori notizie per gli italiani che amano viaggiare: tante compagnie aeree low-cost hanno deciso di effettuare ingenti tagli sulle tratte, con un calo vertiginoso dei voli aerei interni all’Italia.

Ad essere maggiormente penalizzato è proprio il Sud Italia che registrato un calo dell’8% dei voli da e per la Sicilia e un -6% per quelli in Sardegna e Puglia: quasi due milioni di sedili in meno con una diminuzione pari all’80% della propria offerta per queste zone del nostro Paese.

Perché le compagnie aeree low-cost hanno deciso di dimezzare i voli in Italia?

Nel 2024 si registra un calo di oltre due milioni di posti in meno rispetto allo scorso anno con Ryanair che taglia del 7% le sue offerte, mentre EasyJet del 9%. Tuttavia, la compagnia low-cost che registra la maggiore percentuale di tagli è Wizz Air che renderà disponibile il 45% di tratte in meno rispetto al 2023.

A tutto ciò, poi, si deve aggiungere che Vueling ha già da tempo ridotto la propria offerta e continuerà seguendo questa linea anche durante il nuovo anno, prevedendo l’89% di tratte domestiche in meno.

Ma cosa ha portato le low-cost a prendere queste decisioni così drastiche? Innanzitutto, gli aeroporti italiani prevedono ingenti costi dell’addizionale comunale, che è effettivamente tra le più alte dei Paesi Europei. Una spesa che pesa ancora di più se si somma al fatto che i voli interni registrino i ricavi minori durante tutto l’arco dell’anno, se paragonati ai collegamenti con l’estero.

Proprio per questo motivo, le compagnie hanno deciso di investire maggiormente sui voli per collegare Italia ed Europa (che quest’anno aumenteranno) a discapito di quelle interne al Belpaese.

A tentare di soppesare questi tagli, subentra l’aumento dell’offerta di Ita Airways e Aeroitalia, che è schizzata al +93% in un solo anno.

I problemi tecnici agli aerei di Wizz Air

Un’ultima speranza è riposta sui voli di Wizz Air, la quale sembra essere stata obbligata a eliminare molte tratte non tanto per motivi commerciali, quanto a causa di un problema tecnico a vari suoi vettori.

A causa delle ispezioni ai motori Pratt&Whitney programmate per i prossimi mesi, al di fuori del controllo della compagnia, sospenderemo temporaneamente alcune delle rotte.
Abbiamo fatto il possibile per ridurre al minimo i disagi per i passeggeri, attuando i necessari cambiamenti di programma diverse settimane prima delle date di partenza.

Ad ogni modo, la compagnia low-cost ungherese ha assicurato che queste problematiche si possano risolvere nel giro di poche settimane.

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Settimana del Baratto 2024: ecco come soggiornare GRATIS nei B&B di tutta Italia!

Grazie alla Settimana del Baratto 2024, solo dal 18 al 24 novembre puoi soggiornare senza spese presso tantissimi b&b italiani!
 Settimana del Baratto 2024

Visitare Roma in cambio di un servizio fotografico professionale? Oppure Montepulciano in cambio di miele? No, non si tratta di un tuffo nel passato: è arrivata la Settimana del Baratto 2024, che quest’anno raggiunge la sua quindicesima edizione.

Questa settimana, precisamente dal 18 al 24 novembre 2024, tutti i B&B presenti sul sito ufficiale apriranno le loro porte ai viaggiatori in cambio di beni o servizi, niente denaro.

Come funziona la Settimana del Baratto 2024?

Sul sito ufficiale della Settimana del Baratto 2024 sono presenti tutti i b&b che aderiscono all’iniziativa con foto, descrizioni, posizione sulla mappa, recensioni e caratteristiche. Inoltre, è presente sulla scheda delle strutture una lista dei desideri, costituita dai beni e/o i servizi che il B&B accetterà fino al 24 novembre in cambio della propria ospitalità. Alcuni sono anche aperti a proposte di baratto di qualsiasi genere.

I viaggiatori che vogliono proporsi per soggiornare in cambio del baratto dovranno solo fare domanda e attendere la risposta dal proprietario dell’alloggio.

L’elenco delle richieste è davvero vario: prodotti alimentari, imbiancature e riparazioni, realizzazione di siti web, servizi fotografici, consulenze… ce n’è per tutti i gusti.

Sei un cuoco provetto? Sei un elettricista o idraulico? Hai un orto in cui coltivi le specialità della tua regione? Oppure semplicemente hai delle vecchie cianfrusaglie che potrebbero servire alle strutture? Allora questa è la tua occasione per viaggiare senza tirare fuori la carta di credito!

Come partecipare all’iniziativa

Ecco come ricevere un soggiorno gratuito in un bed & breakfast offrendo in cambio un tuo bene o servizio:

  1. Vai sul sito ufficiale

    Collegati alla pagina web dell’iniziativa.

  2. Consulta la lista dei desideri

    Seleziona la città o la regione che vuoi visitare oppure consulta direttamente la lista dei desideri dei gestori aderenti alla Settimana del Baratto 2024. Verifica quindi se tra di essi ne esiste uno o più che fanno al caso tuo.

  3. Contatta il gestore

    Controlla a quali B&B corrisponde il desiderio che puoi onorare e, se ti piace la struttura, proponiti come ospite in cambio del bene o servizio richiesto. Ti basterà cliccare sul pulsante “Contatta e Baratta” e riempire il modulo.

  4. Ricevi la e-mail di conferma

    Attendi sulla tua casella di posta elettronica la risposta del gestore, il quale accetterà o rifiuterà il baratto proposto, oppure aprirà le trattative per una conclusione dell’accordo.

Se la proposta di baratto andrà a buon fine, il viaggiatore potrà fare le valigie per la seconda settimana di novembre, ricordandosi di portare con sé l’occorrente per onorare il baratto concordato!

Goditi un viaggetto last-minute alla scoperta di qualche meta italiana senza sborsare un euro: hai tempo solo fino al 24 novembre 2024!

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Nuovo set LEGO Art “Gioconda”: disponibile sullo Store online e su Amazon!

lego gioconda

Se sei un amante dell’arte sicuramente riconoscerai il fascino senza tempo della Gioconda, opera maestra di Leonardo da Vinci. E allora perché non riprodurla tu stesso, assemblando ben 1.503 mattoncini?

A partire dal 1° ottobre è finalmente disponibile l’atteso set LEGO della linea Art ispirato al celebre dipinto della Monna Lisa: una decorazione da parete perfetta da regalare a tutti gli appassionati del periodo artistico rinascimentale.

Caratteristiche del set LEGO Gioconda

Il set LEGO Art riproduce il celebre dipinto della Monna Lisa in una tonalità più blu rispetto all’opera che tutti conosciamo, per riflettere i colori utilizzati da Leonardo oltre 500 anni fa, prima che l’aspetto della tempera cambiasse con l’invecchiamento.

Inoltre, i pezzi stampati con i famosi occhi della Gioconda possono essere sostituiti con pezzi vuoti per un aspetto più astratto.

Posizionato nella sua elegante cornice dorata, questa riproduzione in mattoncini LEGO del celebre dipinto è stato pensato per l’esposizione a parete. La cornice può comunque essere rimossa per essere utilizzata per esporre altri pezzi LEGO Art di una collezione esistente.

In questo set, nulla è stato lasciato al caso, neanche il numero di mattoncini da cui è composto il set: 1.503, come l’anno in cui Leonardo da Vinci iniziò a dipingere la Monna Lisa. Una volta assemblato, il quadro misura 43 centimetri di altezza, 30 di larghezza e 4 di profondità.

Disponibilità e prezzo

Il set LEGO Art “Gioconda” è già possibile sul LEGO Store al prezzo di listino di 99,99€.

Ma se vuoi approfittare di un piccolo risparmio, puoi acquistare il set su Amazon scontato del 3% a 96,99€.

Pronto a decorare gli ambienti della casa con un tocco di classe?

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Obblighi e sanzioni contro il telemarketing selvaggio: emesso il nuovo Codice di condotta!

codice telemarketing

Il Garante della privacy ha emesso il “Codice di condotta per le attività di telemarketing e teleselling”, che punta a dare una stretta ai call center che bombardano gli utenti di telefonate indesiderate.

Il codice prevede pesanti sanzioni per chi viola la privacy dei cittadini, ma anche nuovi obblighi per società committenti e call center.

Il telemarketing selvaggio continua ad essere una piaga in Italia. Con questo Codice di condotta sarà possibile almeno in parte arginare il fenomeno.

Gianluca Di Ascenzo, responsabile privacy del Codacons

Il nuovo “Codice di condotta per le attività di telemarketing e teleselling

Dopo numerosi reclami e lamentele riguardo all’inefficienza del Registro delle opposizioni, il Garante della privacy ha deciso arginare definitivamente le chiamate indiscriminate da parte dei call center. In che modo? Definendo in modo dettagliato gli obblighi che società committenti e call center devono rispettare e aumentando penali e sanzioni in caso si infrangano tali misure.

Innanzitutto, al committente sarà richiesto di effettuare una procedura di “prequalifica”, che punta a verificare l’adeguatezza delle garanzie offerte dal fornitore e la conformità agli standard indicati dal Codice.

Secondo lo stesso Ministro del Made in Italy, Adolfo Urso:

[Una delle maggiori] criticità riscontrate riguarda la pratica di mascherare l’identità della linea chiamante mostrando numerazioni fittizie o non attive. Il contrasto a questa tecnica, tramite l’introduzione di protocolli sicuri che garantiscono l’autenticità della linea chiamante, potrebbe ridurre significativamente il fenomeno illegale.

A tal proposito, secondo le nuove norme, le chiamate dovranno essere effettuate da numeri identificabili e solo nell’arco orario compreso tra le 9:00 e le 20:00, esclusi i giorni festivi. 

Inoltre, i venditori sono tenuti a fornire agli interessati, nel corso della telefonata e senza eccezioni, informazioni sul trattamento dei dati personali e sulle modalità di esercizio dei diritti.

Sanzioni e penali

Il contratto con l’affidatario del servizio deve espressamente prevedere “un meccanismo sanzionatorio, sotto forma di penale e mancata corresponsione o annullamento della provvigione, per ogni contratto predisposto in assenza di un contatto legittimo. Resta ferma la possibilità del committente di risolvere il contratto, nonché di prevedere altre tipologie di penali”.

Inoltre, le aziende che non consultano i dati del Registro pubblico delle opposizioni prima dell’avvio di ogni campagna, vanno individuate e sanzionate con multe che possono arrivare fino al 4% del fatturato globale annuo dell’esercizio dell’anno precedente.

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Stop alla condivisione della password su Disney+ in Italia: il “membro extra” costa fino a 5,99€ in più!

disney+ membro extra

Se ne parla da tempo ormai e in questi giorni è arrivato l’annuncio ufficiale: Disney+ ha lanciato l’opzione per il “membro extra”, una misura concreta per mettere un freno alla condivisione della password.

Come funziona il “membro extra” di Disney+

Netflix mette a disposizione l’acquisto di un membro extra: gli utenti abbonati ai piani Standard e Premium potranno aggiungere al loro abbonamento un ulteriore account, con un proprio profilo, uno username e una password.

Per “nucleo familiare”, specifica Disney+, si intende l’insieme dei dispositivi associati all’abitazione personale principale dell’utente abbonato a Disney+ e utilizzati dalle persone che vi risiedono.

Il “membro extra” è dunque un’opzione pensata principalmente per persone che sono legate alla famiglia, ma non vivono all’interno del nucleo familiare: ad esempio un figlio all’università, un genitore o un fratello lontano. Ovviamente, l’utente deve essere maggiorenne.

Gli abbonati possono comunque utilizzare Disney+ al di fuori del nucleo familiare, per esempio durante viaggi o spostamenti. Se il servizio rileva che il dispositivo non appartiene alla casa registrata, l’utente può segnalare di essere “Fuori casa” oppure aggiornare la posizione tramite un codice univoco inviato via e-mail.

Quanto costa il “membro extra”?

In Italia, oltre al costo dell’abbonamento, il prezzo mensile per aggiungere l’utente extra è pari a:

  • 4,99 euro al mese per il piano Disney+ Standard con Pubblicità;
  • 5,99 euro al mese per i piani Disney+ Standard e Disney+ Premium.

In tal modo, anche il membro che non condivide la medesima abitazione del “nucleo familiare” potrà accedere ai contenuti e a molte delle funzionalità cui ha accesso la persona titolare dell’abbonamento. Potrà però utilizzare un solo profilo e guardare o scaricare contenuti su un solo dispositivo alla volta.

Infine, ti ricordiamo che l’opzione non è disponibile per chi usufruisce di un pacchetto Disney Bundle o se il piano viene fatturato tramite partner esterni.

Cos’è il trasferimento del profilo?

Quella del “membro extra” non è l’unica possibilità che l’utente ha a disposizione: chi oggi sta condividendo un account con persone che non abitano nello stesso appartamento può anche decidere di acquistare un nuovo piano di abbonamento, senza perdere i suoi dati, effettuando il trasferimento del profilo.

In sostanza, permette di creare un nuovo account senza perdere la propria “cronologia di visione” a coloro che, a causa di mutamenti all’interno della famiglia o di relazioni che finiscono, non convivono più sotto lo stesso tetto del titolare.

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