Volo aereo in ritardo o cancellato? Richiedi il risarcimento con AirHelp!

airhelp

Viaggiare è uno di quei piaceri nella vita che ci aiuta a crescere, vivere esperienze uniche e conoscere nuove persone e culture, oltre a permetterci di staccare la spina dalla solita routine migliorando il nostro benessere psicofisico.

Tuttavia gli inconvenienti sono sempre dietro l’angolo, anche a poche ore dal vero e proprio inizio della meritata vacanza: non è così raro infatti imbattersi in voli aerei in ritardo o addirittura cancellati, che potrebbero rovinare i piani di un intero viaggio meticolosamente organizzato, per non parlare di altri possibili problemi come il danneggiamento o la perdita dei bagagli, che creerebbero disagi ancora più gravi.

Ma niente paura, le norme europee ti tutelano da tutti questi imprevisti prevedendo dei lauti risarcimenti. Se sei incappato in almeno uno di questi problemi negli scorsi tre anni, consigliamo di affidarti ad AirHelp, l’azienda specializzata di riferimento a tutela dei passeggeri che abbatte tutte le barriere burocratiche e ti permette di ricevere il dovuto rimborso senza stress!

Perché scegliere AirHelp

AirHelp è l’azienda più grande del mondo che dal 2013 si occupa di promuovere e tutelare i diritti dei passeggeri aerei, persino quelli dei neonati.

Fa parte dell’Association of Passenger Rights Advocates (APRA) e, ad oggi, ha aiutato gratuitamente più di 16 milioni di passeggeri, permettendo loro di conoscere i propri diritti ed aiutandoli a ricevere i dovuti risarcimenti per voli cancellati, in ritardo o a fronte di negato imbarco (ad esempio in caso di sovraprenotazioni/overbooking) su tratte europee o extraeuropee, ma anche per bagagli danneggiati o persi. In base al disagio subito, potresti ricevere fino a ben 600€ di rimborso!

Anche se è possibile presentare reclamo personalmente, AirHelp è l’alleato ideale poiché si fa carico di qualsiasi problema semplificando la procedura di risarcimento per tutti i passeggeri che non sono sicuri dei propri diritti, o che non hanno il tempo e l’esperienza per imbarcarsi nella richiesta di rimborso.

Come ottenere il risarcimento dovuto

Innanzitutto premettiamo che la procedura è molto semplice e completamente gratuita e potrà essere effettuata per tutti i voli degli ultimi tre anni.

Per aprire la richiesta di risarcimento:

  1. Vai su AirHelp

    Collegati sul sito dell’azienda.

  2. Seleziona il volo

    Digita l’aeroporto di partenza e quello di arrivo negli appositi campi e clicca poi su Verifica il Risarcimento.

  3. Richiedi il rimborso

    Completa la procedura inserendo tutti i dati esatti del volo da contestare e riceverai l’esito della richiesta in pochi minuti, con tutte le indicazioni utili per ottenere il rimborso!

Non è mai troppo tardi per far valere i tuoi diritti. E ricorda: è completamente GRATIS!

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Raccolta punti “HappyPappa Plasmon”: riscatta fino a 2 fantastici premi per il tuo bambino!

Fai la raccolta punti acquistando prodotti Plasmon, raggiungi le varie soglie e, aggiungendo un piccolo contributo, richiedi fino a 2 premi dedicati al tuo bambino. In più, ogni mese puoi vincere una bici con caschetto di Affenzahn!

plasmon raccolta punti

Plasmon ha lanciato la nuova raccolta punti “HappyPappa”, attiva dal 13 marzo al 15 ottobre 2025.

Acquistando confezioni di prodotti a marchio Plasmon puoi accumulare punti per richiedere fantastici premi per il tuo bambino aggiungendo un piccolo contributo.

Ma non è tutto. Per ogni prova d’acquisto caricata correttamente nell’apposita sezione, parteciperai automaticamente all’estrazione di una esclusiva bici con caschetto di Affenzahn al mese!

I premi

Con la tua spesa di prodotti Plasmon, potrai accumulare punti e richiedere uno dei premi. Nello specifico, sono previste tre fasce di soglie Punti: Bronze, Silver, Gold.

Fascia Bronze, almeno 150 punti e un contributo aggiuntivo di 9,99€ per richiedere uno dei seguenti premi: 

  • Libro educativo in Feltro 0+ – meqbem
  • Spiral Tower 12+- Quercetti
  • Animali equilibristi 24+- Janod

    Fascia Silver, almeno 300 punti e un contributo aggiuntivo di 14,99€ per richiedere uno dei seguenti premi: 
  • Cassa racconta storie 0+ – Faba
  • Chitarra in legno 24+- Janod
  • Lavagna magica 4 in 1 24+- Janod

Fascia Gold, almeno 450 punti e un contributo aggiuntivo di 18,99€, per richiedere uno dei seguenti premi: 

  • Cavallo a dondolo 12+ – Janod
  • Tavolino e sedie in legno 18+- Janod
  • Valigia 24+- Affenzahn

Come funziona la raccolta punti Plasmon

Otterrai 1 punto per ogni euro di prodotti Plasmon acquistati. Per accumularli, ti basterà conservare lo scontrino della tua spesa e caricarlo nell’apposita pagina web.

Inoltre, per ogni prova d’acquisto caricata correttamente, parteciperai automaticamente all’estrazione di una bici con caschetto di Affenzahn.

Ma andiamo con ordine.

Requisiti di partecipazione

Per collezionare bollini dovrai acquistare confezioni a scelta tra tutte quelle a marchio Plasmon, ad eccezione di Latti 1, Latti 2, Latti 0-12 e Latti a fini medici Speciali.

Sono validi gli acquisti effettuati nel territorio della Repubblica Italiana e nella Repubblica di San Marino presso tutti i supermercati, le farmacie, i negozi specializzati che hanno in assortimento i prodotti, oltre che nei relativi siti e-commerce.

Sono, invece, esclusi gli acquisti su Amazon.

Come accumulare punti e riscattare i premi

Dal 13 marzo al 15 ottobre 2025, acquistando i prodotti coinvolti, potrai caricare il scontrino e ricevere 1 punto per ogni euro di prodotti Plasmon acquistati.

Nel dettaglio, puoi effettuare la tua partecipazione online seguendo questi semplici passi (dovrai ripetere la procedura per ogni documento d’acquisto):

  1. Vai al sito ufficiale

    Entro e non oltre 5 giorni dall’acquisto, collegati sulla pagina web dedicata all’iniziativa e clicca sul pulsante “Partecipa”.

  2. Registrati / Effettua il login

    Se è la prima volta che partecipi, registra il tuo account inserendo i dati richiesti negli appositi spazi. Dalla seconda volta in poi ti basterà effettuare il login con le tue credenziali.
  3. Compila il modulo

    Inserisci i dati dello scontrino e le informazioni richieste e carica la scansione o la foto integra e leggibile del documento d’acquisto.

  4. Partecipa all’estrazione Instant Win

    Cliccando sul bottone di conferma dati, si attiverà il sistema informatico di gestione che verificherà la correttezza dei dati digitati ed attiverà un software di estrazione randomica Instant Win della bici con caschetto di Affenzahn (in palio 1 al mese).

    Ogni Documento dà diritto ad una sola possibilità di partecipazione all’estrazione del premio. Ciascun partecipante può giocare più volte con documenti differenti, purché su ognuno di essi sia evidente l’indicazione dell’avvenuto acquisto di almeno un prodotto Plasmon promozionato.

In seguito, sarà possibile accedere con le proprie credenziali per visualizzare i punti validati e caricare i successivi documenti d’acquisto.

I punti accumulati, purché si sia raggiunta la soglia richiesta, potranno essere utilizzati per richiedere fino ad un massimo di 2 premi tra quelli previsti, entro e non oltre il 31 ottobre 2025.

Per maggiori informazioni, ti invitiamo a consultare il sito web ufficiale e il regolamento completo.

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Raccolta punti Conad: Fixeeze e libro di Minecraft in omaggio con la tua spesa!

Da Conad, per ogni 20€ di spesa, ricevi in omaggio una Fixeeze e un bollibro. In più, con 15 bollibri, puoi richiedere gratis anche il libro "MINECRAFT, avventure per un mondo migliore".

conad raccolta punti minecraft

Sei un appassionato di Minecraft? Da Conad è cominciata la nuova raccolta punti che premia la tua spesa con esclusivi Fixeeze e un libro di Minecraft in omaggio per i più piccini.

Hai tempo fino al 6 aprile 2025 per accaparrarti questi fantastici regali Conad.

Vediamo nel dettaglio l’iniziativa.

Come funziona la raccolta punti Minecraft da Conad

Requisiti di partecipazione

Per poter effettuare correttamente la raccolta punti e ricevere i premi, avrai bisogno della Carta Insieme o della Carta Insieme Più Conad poiché l’offerta è esclusiva per i possessori di carte fedeltà.

Ancora non hai una carta fedeltà Conad? Nessun problema potrai registrarti gratuitamente sul sito ufficiale oppure richiedere la carta direttamente in cassa, recandoti a un punto vendita Conad.

Come raccogliere i bollibri e riscattare i premi

Per ogni 20€ di spesa da Conad riceverai una bustina con all’interno Fixeeze a tema Minecraft gratis e 1 bollibro. Si tratta di doppie adesive che si applicano facilmente utilizzando un ferro da stiro: basta posizionare la toppa sul tessuto da decorare, coprirlo con un panno di cotone e stirare per 30 secondi a temperatura minima senza vapore; una volta raffreddata, la Fixeeze si incolla perfettamente al tessuto. Un regalo sempre apprezzatissimo dai più piccoli (e non solo), che potranno personalizzare zaino, maglietta o qualsiasi altro accessorio con 24 personaggi diversi!

Quando arriverai a collezionare 15 bollibri, potrai richiedere in omaggio anche il libro “MINECRAFT, avventure per un mondo migliore”, con i racconti delle 12 classi vincitrici del concorso di scrittura creativa Scrittori di Classe. Un premio ricco di nuove avventure, giochi e curiosità tutte da scoprire.

Come sempre, potrai accelerare la raccolta acquistando i prodotti evidenziati a scaffale che danno diritto a bustine aggiuntive, nel numero indicato in corrispondenza di ciascun prodotto.

Per maggiori informazioni ti consigliamo di visitare il sito web dedicato all’iniziativa.

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Fire TV Stick piratate: Sky critica Amazon per carenza di controlli

Le Fire TV Stick piratate stanno minacciando l'industria dello streaming nel Regno Unito. Sky, in prima linea contro la pirateria digitale, accusa Amazon di non fare i dovuti controlli.

fire tv stick piratate

Il mercato delle Fire TV Stick piratate sta causando sempre più preoccupazioni nel Regno Unito, dove le autorità stanno cercando di arginare un fenomeno in forte espansione.

La Federation Against Copyright Theft ha, infatti, lanciato un allarme nel mese di dicembre, identificando numerosi fornitori che modificano questi dispositivi per consentire l’accesso a servizi IPTV illegali. L’uso di Fire TV Stick modificate ha infatti permesso a molti utenti di aggirare i sistemi di protezione del copyright, aprendo la strada a un fenomeno che mina seriamente l’industria dei contenuti protetti.

Per combattere questa piaga, le forze dell’ordine hanno intensificato i controlli, invitando gli utenti a cessare immediatamente l’utilizzo di questi dispositivi illegali, con il rischio di affrontare conseguenze legali pesanti. L’intervento delle autorità è stato necessario per fermare un trend che sta mettendo in difficoltà non solo i produttori di contenuti, ma anche i rivenditori legittimi dei dispositivi. La questione ha attirato l’attenzione anche di Sky, che ha sollevato preoccupazioni sulla diffusione delle Fire TV Stick piratate.

L’intervento di Sky e le critiche ad Amazon

Sky ha preso una posizione forte sulla questione, rinnovando il suo impegno nella lotta contro lo streaming illegale. Matthew Hibbert, Group Director of Anti-Piracy di Sky, aveva già evidenziato in precedenza l’importanza del coinvolgimento delle forze dell’ordine per contrastare la pirateria digitale. Più recentemente, Nick Herm, Group Chief Operating Officer di Sky, ha parlato della problematica durante il summit “Financial Times Business of Football”, sottolineando come, nonostante la consapevolezza generale, alcuni tifosi di calcio addirittura ostentano il loro utilizzo di Fire TV Stick piratate con magliette che riportano il nome del dispositivo.

La critica principale di Sky si rivolge ad Amazon, accusata di non fare abbastanza per fermare l’acquisto massiccio di Fire TV Stick, spesso utilizzate per attività illecite. Secondo Sky, l’acquisto di un numero elevato di dispositivi da parte di un singolo cliente dovrebbe allertare Amazon, poiché è evidente che non si tratti di acquisti destinati all’uso personale. Inoltre, la critica riguarda anche il sistema aperto delle Fire TV Stick, che consente agli utenti di installare applicazioni non autorizzate, spesso con il fine di accedere a contenuti protetti da copyright.

Amazon, tuttavia, difende la propria posizione dichiarando di promuovere solo canali legali per lo streaming e di aver incluso avvisi sui dispositivi riguardo i rischi legati all’uso di app da fonti non ufficiali.

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GameStop: se vuoi vendere la tua PlayStation usata senza accessori, sei tu a dover pagare il negozio!

Dalla speranza di guadagnare 70 dollari a doverne pagare 5: la storia virale di un cliente GameStop USA che ha tentato di vendere in negozio la sua PlayStation 4 Pro usata.

vendere playstation a gamestop

GameStop, una delle catene più conosciute per la compravendita di console e videogiochi usati, ha recentemente attirato l’attenzione per un episodio che ha dell’incredibile. È, infatti, diventato virale sui sociale l’esperienza di un cliente statunitense che si è trovato a dover pagare per cedere la sua PlayStation 4. Un evento che ha sollevato non pochi dubbi sulla sostenibilità e l’eticità delle politiche commerciali nel contesto attuale.

La storia ha messo in luce una realtà paradossale: mentre molti clienti si aspettano un guadagno modesto dalla vendita dei loro usati, GameStop applica delle penalizzazioni che, in alcuni casi, trasformano la transazione in un vero e proprio svantaggio economico per il venditore.

La surreale esperienza del cliente da GameStop USA

Secondo quanto dichiarato, l’utente protagonista della vicenda, tale SolmisateSol, si presenta in uno store GameStop degli Stati Uniti con una PlayStation 4 Pro, sperando di ricevere circa 70 dollari per la sua vendita. Tuttavia, dal momento che aveva deciso di tenere per sé il controller e il cavo HDMI, invece di ricevere denaro gli viene richiesto di pagare 5 dollari per “cedere” la sua console al negozio.

Il cliente, chiaramente incredulo, rifiuta la proposta e abbandona il negozio, sottolineando la contraddizione di un’azienda che, pur cercando di incentivare il mercato dell’usato, finisce per scoraggiare i consumatori con valutazioni basse o addirittura con quote da pagare.

Ma la storia non finisce qui. Lo stesso cliente ha cercato di vendere anche un Xbox One base, consapevole che l’importo che avrebbe ricevuto sarebbe stato limitato, ma il risultato è stato ancora più sconcertante: GameStop gli avrebbe chiesto 20 dollari per acquistare la sua console.

Questo episodio non è stato un’eccezione, ma piuttosto ha evidenziato come le politiche di detrazione, applicate in base alla mancanza di determinati accessori, possano annullare del tutto il valore percepito della console.

Il paradosso di GameStop

Si sono sollevati inevitabilmente dubbi non solo sulle modalità di determinazione del valore delle console, ma anche sulla direzione presa da un’azienda che fatica a rispondere alle esigenze di un mercato in continua evoluzione.

Le esperienze come quella del cliente diventano sempre più comuni, sollevando la domanda se GameStop stia effettivamente affrontando gravi difficoltà economiche, tanto da ricorrere a politiche di questo tipo per mantenere il proprio modello di business.

Per un’azienda che si schiera a favore di dare una seconda vita all’usato, questo tipo di pratiche commerciali sembrano quasi un paradosso, mettendo in discussione la sostenibilità del modello stesso di rivendita di prodotti usati.

Un mercato in evoluzione

Con l’ascesa dei servizi digitali e la crescente diffusione degli acquisti online, molti consumatori si stanno orientando verso canali alternativi per vendere i loro videogiochi e console usati. Piattaforme come eBay o Facebook Marketplace, sebbene richiedano più tempo e impegno, offrono spesso valutazioni più vantaggiose rispetto ai negozi tradizionali. In questo contesto, il modello di business di GameStop appare sempre più obsoleto e fuori passo con le necessità dei consumatori, che cercano soluzioni più trasparenti e vantaggiose.

La crescente frustrazione per le valutazioni basse e le politiche poco chiare ha portato a numerose battute nella comunità videoludica, un fenomeno che evidenzia il malcontento generale nei confronti di un sistema che, per molti, non risponde più alle aspettative del mercato attuale.

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