Dal 1° settembre 2021 e fino a giugno 2022 l’Italia intera sperimenterà ufficialmente la risintonizzazione dei canali del digitale terrestre, resasi necessario per l’avvento del 5G.
Cosa comporta la risintonizzazione?
Lo Switch Off dei canali si rende necessario per far spazio alle reti 5G che occupano la frequenza delle reti DVB-T1 a 700Hz (l’attuale Digitale Terrestre). Dal 1° settembre questa operazione comporterà l’impossibilità di fare la risintonizzazione dei canali per tutti i televisori non più compatibili.
Qui il calendario completo delle risintonizzazioni per regione.
Come vedere se la tua TV è compatibile?
Se hai acquistato la Tv più di 4 anni fa è ormai molto probabile che la tua tv non sia più compatibile. Infatti solo le TV vendute dopo il 1° gennaio 2017, sono sicuramente compatibili, visto che dopo quella data per legge non era consentito vendere tv con vecchie tecnologie.
Ma se vuoi accertartene c’è un metodo:
Rai e Mediaset hanno messo a disposizione degli italiani due canali test (100 e 200 rispettivamente) per scoprire se il proprio TV supporterà il DVB T2.
Secondo gli ultimi dati, si stima che dal 1° settembre saranno oltre 36 milioni le tv che necessiteranno di un upgrade: dall’acquisto di un decoder esterno (prezzo tra 30 e 35 euro), all’acquisto di una nuova TV.
Il bonus TV
Per agevolare il passaggio a nuove TV che supportino il nuovo digitale terrestre (o per l’acquisto di un nuovo decoder), il Governo Conte l’anno scorso ha previsto un incentivo di 50€ a famiglia.
Il bonus era attivo già da dicembre 2019, ma può essere richiesto fino al 31 dicembre 2022. In totale, erano stati stanziati 151 milioni di euro per la misura. A dicembre 2020, con la Legge di Bilancio si sono aggiunti altri 100 milioni di euro.
Il bonus è rivolto alle famiglie italiane con ISEE annuo non superiore a 20.000 euro. Per richiederlo basta andare in negozio con il presente modulo già compilato.