Problemi con il telemarketing selvaggio? Il Garante della privacy ha sancito una nuova regola: è sufficiente dire “no” alla telefonata commerciale indesiderata affinché il call center o la società che lo ha contattato ne prenda nota cancelli il nominativo dalle liste utilizzate per il telemarketing.
Per silenziare le chiamate future non c’è bisogno, quindi, di formalizzare l’opposizione con una email o con altre modalità, come spesso chiedono gli stessi operatori.
Il caso Edison
Questa svolta è arrivata con il caso Edison condannato a una multa da 4,9 milioni al produttore di energia elettrica. Il caso vuole essere per il Garante della privacy un esempio sugli approcci da adottare nel caso di telemarketing selvaggio.
Tra le accuse contro Edison, rientrano:
La ricezione di telefonate senza consenso e il mancato riscontro alle richieste di non ricevere più telefonate indesiderate; l’impossibilità di esprimere consensi liberi e specifici per diverse finalità (promozionali, profilazione, comunicazione di dati a terzi) nell’ambito del sito o dell’app, la presenza di informative carenti o inesatte.
Il Garante ha quindi ordinato ad Edison di facilitare l’esercizio dei diritti previsti dalla normativa in materia di protezione dei dati personali e fornire riscontro in tempi brevi alle istanze, comprese quelle relative al diritto di opposizione.
Un diritto che secondo l’autorità si può esercitare “in qualsiasi momento”, anche con un semplice no nel corso della telefonata promozionale, e la volontà dell’utente deve essere correttamente registrata.
Lotta al telemarketing: Registro pubblico delle opposizioni e nuovo servizio telematico
Ricordiamo che contro il telemarketing è attivo da fine luglio in Italia anche il Registro pubblico delle opposizioni. Si tratta di un servizio gratuito che consente a tutti i cittadini di iscrivere nell’elenco non solo numeri di casa e indirizzi postali, ma anche numeri di cellulare per vietare la comunicazione commerciale indesiderata.
Tuttavia, sono ancora molti limiti. Gli operatori all’estero riescono ad aggirarlo, mentre altri non sono iscritti e non lo consultano.
Per ovviare a queste carenze, il Garante per la protezione dei dati personali ha attivato il nuovo servizio telematico attraverso il quale gli utenti potranno segnalare all’autorità le chiamate di telemarketing indesiderate.